Cane Stressato: Prevenzione, Cause, Sintomi e Cura

Lug 2, 2020 | Cane, Comportamentale, Malattie

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Possiamo definire la parola “stress” come una reazione dell’organismo ad un cambiamento. Il cambiamento può essere considerato ambientale o sentimentale, fisico o psichico. I cani vivendo insieme a noi possono percepire il nostro stress oltre al fatto di generare lo stress, ansia o nervosismo per problematiche insite nel cane. Questo significa che il cane si può stressare per mille motivi “personali” oltre a quelli del padrone.

Cause scatenanti e sintomi dello stress nei cani

Cani stressati, come determinare l’origine dello stress

E’ difficile credere che i nostri viziatissimi cagnolini possono essere stressati.  Eppure è scientificamente provato che i cani possono essere stressati e che il loro stato di salute generale e il loro benessere possano risentirne,  anche se i fattori di stress sono diversi dai nostri.

Diarrea da ansia

La ricerca ha anche chiarito il ruolo del collegamento tra cervello e intestino: il rilascio di noradrenalina (l’ormone che determina la risposta di attacco o fuga)  influisce sulla fisiologia gastrointestinale causando frequentemente disturbi digestivi e diarrea.

In alcuni casi i fattori di stress possono essere acuti o di breve durata,  ma ci sono cani che convivono con uno stato di stress cronico. Prendi appuntamento per una visita dal veterinario, che ti aiuterà a decifrare e comprendere meglio i fattori che attivano lo stress nel tuo cane, di comportamenti associati e sintomi fisici che ne derivano.

Le cause più comuni di stress nei cani:

  • novità esposizione a nuovi elementi, persone, animali, ecc
  • rumori forti – fuochi d’artificio, tuoni, ecc
  • modifica della situazione abitativa – traslochi, periodi trascorsi in pensione per cani, ecc
  • modifica composizione del gruppo familiare – nuovi nati, nuovi animali, scomparsa di animali o persone
  • modifica della routine familiare –  nuovi orari di lavoro, vacanze
  • metodi di addestramento punitivi – collari elettrici, urla, percosse
  • l’atto della monta anche da parte di femmine
  • irregolarità nel ciclo dell’estro per le femmine
  • esagerata cura del corpo, leccamenti fino a causarsi ferite
  • allergie, dermatiti e problemi cutanei
  • disturbi dell’appetito
  • invasione dello spazio personale – interruzione del riposo, abbracci, baci, costrizione fisica
  • assenza di valvole di sfogo per i normali comportamenti della razza – condizione, corsa, riporto
  • separazione dei membri della famiglia
  • ansia da separazione
  • rapporti difficili (tesi) con altri componenti della famiglia (animali o persone)
 

cane stressato

Lo stress nei cani può esssere generato da molte situazioni. E’ bene conoscerle per imparare ad identificarle

Sintomi di stress principali:

  • il cane è schivo e si nasconde
  • tendenza a leccarsi frequentemente il muso
  • affanno
  • mancanza di routine, quindi incertezza per il futuro
  • accoppiamento non voluto da una delle due parti
  • litigi in famiglia e tensione famigliare
  • si rincorre la coda (tail chasing)
  • calo o assenza di appetito
  • distruttività
  • diarrea
  • coda bassa o tra le gambe
  • orecchie basse o schiacciate all’indietro
  • postura accovacciata
  • occhi spalancati e sguardo sfuggente
  • sguardo fisso e apatico
  • “abbandono” in pensione
  • visite veterinarie e tolettature
  • partecipazione a mostre
  • malesseri fisici
  • solitudine e noia
  • non sentirsi amato dal padrone o dal nucleo famigliare
  • presenza di bambini indisciplinati verso gli animali e chiassosi
  • tremore, eccessiva paura e rigidità dei muscoli
  • ansima senza ragione apparente
  • formazione della forfora
  • scarsa capacità di concentrazione
  • aumento della vocalizzazione – mugolii, ululari, latrati

L’eccesso in tutto può essere sintomo di stress, dal continuo leccarsi fino a provocare una ferita o un’abrasione. Anche episodi di epilessia possono essere generati da forti stress nel cane

Se un cane presenta questi sintomi di stress, cerca di identificare, rimuovere o ridurre le cause. Se la situazione non dovesse migliorare consulta un veterinario, in modo che possiate identificare insieme l’origine della fonte di stress e gestire la situazione.

Ci sono principalmente due tipi di stress; eustress, che può essere considerato uno stress “buono” che fa bene alla salute perchè aiuta il cane ad affrontare le situazioni che si presentano fuori dalla sua comfort zone. Lo aiuta a superare i limiti e questo, in fondo, lo aiuta a crescere come se fosse un maestro di vita. C’è però anche lo stress negativo, chiamato anche distress. Il cane piomba in questo stato quando si sente rassegnato perchè a priori dello sfrozo, del provare a combattere o a fuggire da questa situazione, non riesce in nessun modo a cambiare la situazione in cui si trova. E’ qui che dobbiamo attivare i nostri campanelli d’allarme, valutare la situazione e portarlo immediatamente da un veterinario per un consulto o un approfondimento della questione.

Non sottovalutare mai lo stress nei cani, così come non sottovalutarlo nelle persone

Come aiutare il cane quando è stressato

Gestione dello stress negativo

  • Garantire la sicurezza dell’animale e dei membri della famiglia –  Se il cane tenta di allontanarsi o scappare durante un evento stressante è meglio spostarlo in un luogo sicuro. E se reagisce allo stress in modo aggressivo, è bene che sia fisicamente separato dagli altri potenziali bersagli dell’aggressore.
  • Evitare di punire il cane che mostra segni di stress – Punire un animale sotto stress o ansioso non produrrà nessun effetto sperato, se non quello di peggiorare la situazione non comunicando la motivazione dell’aggressione.
  • Identificare e gestire i fattore di stress – L’ideale sarebbe eliminare completamente gli eventi che attivano lo stress, ma non sempre è possibile. Se l’evento stressante non può essere evitato, alcune modifiche ambientali potrebbero aiutare a ridurne gli effetti.
  • Intraprendere un programma di modifica comportamentale –  Si possono utilizzare delle tecniche per desensibilizzare il cane a un fattore di stress esponendolo con intensità graduale allo stimolo che provoca la sua reazione.Un’altra strategia è condizionare il suo comportamento  a rispondere in modo positivo al segnale di stress. Questo risultato si ottiene abbinando l’esposizione allo stimolo a qualcosa di piacevole, come cibo o giocattoli. Le tue tecniche, desensibilizzazione e controcondizionamento vengono spesso utilizzate insieme.
  • Considera alcune modifiche dello stile di vita – Proprio come per gli esseri umani, anche per i cani l’attività fisica regolare può contribuire alla complessiva riduzione dello stress. Anche l’agopuntura e la touch therapy possono essere d’aiuto.

fare sentire al sicuro il cane

fare sentire al sicuro il cane liberandolo dallo stress

Sul mercato sono inoltre disponibili numerosi prodotti utili, come feromoni e speciali bendaggi antistress che esercitano una delicata pressione. Durante la visita, il veterinario potrebbe inoltre illustrarti alcune possibili terapie farmacologiche.

Ansia e Stress da Separazione nel cane

Possiamo definire l’ansia da separazione un reazione ansiosa quando i cani si separano dai loro padroni oppure rimangono soli, come succede ogni mattina quando il proprietario esce di casa per andare a lavoro. Questa situazione può avvenire analogamente quando si chiude il cane in un altra stanza, o momentaneamente in automobile, RICORDATE DI LASCIARE IL FINESTRINO LEGGERMENTE APERTO!

Si tratta purtroppo di comportamenti frequenti nei cani, per questo bisogna educarli fin da subito, anche con l’aiuto di un educatore cinofilo se necessario. L‘esigenza di sentirsi parte del gruppo è innata nel cane, pertanto qualsiasi situazione di separazione, seppur momentanea, smuove ansie e paure profonde nel cane, animale estremamente sociale.

E’ anche vero che l’ansia da separazione può essere generata da un’eccessiva dipendenza del cane dal padrone o da un’eccessivo attaccamento del cane verso un membro della famiglia. E’ altrettanto importante capire che il cane non fa dispetto di proposito ne tantomeno si sta vendicando. Questi devono essere considerati chiari segnali di avvertimento/comunicazione. Solitamente la prognosi è diversa di caso in caso, ma non dobbiamo disperarci. Questi cambiamenti e problemi possono essere superati con il tempo. Non punire mai per nessun motivo un cane che mostra segni di ansia o stress. Peggioreresti la situazione, oltre al fatto di ignorare completamente i segnali che il tuo cane ti manda. Impariamo a valutare ogni segnale.

E’ altresì importante non dare molta attenzione al cane, cosi come neanche troppa poca. E’ un problema che va superato insieme, con le giuste “dosi”. Richiedi un consulto con un veterinario o con un comportamentalista.

ansia da separazione cane

lavora assieme al tuo cane per dimnuire l’ansia da separazione

Sintomi da ansia da separazione

  • distruggere
  • abbaiare, piangere o vocalizzare
  • feci ed urine in luoghi inappropriati

Si possono verificare contemporaneamente oppure con episodi distinti. Questi episodi avvengono in assenza del padrone, quindi può essere difficile diagnosticarla velocemente. Questi episodi possono verificarsi anche per pochi minuti. E’ importante anche contestualizzare questi sintomi.

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