La costipazione consiste nell’incapacità di defecare normalmente, con conseguente ritenzione di feci e/o feci dure e secche.
Sintomi da considerare
Quando si parla di costipazione, bisogna differenziare lo sforzo per defecare (tenesmo) dallo sforzo per urinare e dallo sforzo associato alla diarrea.
Gli indicatori chiari di tenesmo includono:
- Feci dure e secche, possibilmente con del sangue o con muco in superficie;
- Tentativi frequenti di defecazione con scarsa o nessuna produzione di feci.
Se la costipazione è prolungata, possono essere osservati segni e sintomi collaterali come letargia, perdita di appetito o vomito.
Sebbene la costipazione possa colpire qualsiasi gatto di qualsiasi età, è più frequente nei gatti maschi di mezza età.
Causa primaria
Le cause più comuni di costipazione sono disidratazione e megacolon.
Il megacolon è, essenzialmente, una graduale perdita del tono muscolare del colon, che rende difficile l’espulsione del materiale fecale.
Cure immediate
Se il gatto sta producendo una ridotta quantità di feci su base giornaliera, è necessario:
- Assicurarsi che abbia un facile accesso a molta acqua e che la stia bevendo;
- Dargli una dieta in scatola;
- Provare ad aggiungere un cucchiaio di zucca in scatola al cibo;
- Se rifiuta ancora di mangiare, un’altra alternativa sarebbe quella di usare un lassativo a base di psillio in polvere e insapore (come Metamucil®). Si consiglia di iniziare aggiungendo da 1/8 a 1/4 di cucchiaino di lassativo una volta al giorno alla sua dieta;
- Regolare la quantità di additivi di zucca o psillio secondo necessità fino a quando le feci hanno una consistenza più normale.
Se, tuttavia, sono passate più di 48 ore da quando il gatto ha defecato nonostante gli sforzi, è bene portare il micio dal veterinario per farlo visitare.
Cure veterinarie
Diagnosi
Un esame fisico e una discussione dei sintomi del gatto aiuteranno il veterinario a decidere quali test aggiuntivi sono necessari per formulare una diagnosi corretta.
Di solito, vengono prescritte le radiografie; altri esami come l’ecografia addominale e gli esami del sangue e delle urine possono essere necessari se si ritiene che la costipazione sia dovuta a disidratazione.
Trattamento
Se gli aggiustamenti dietetici (ovvero un maggior consumo di fibre e acqua) non hanno funzionato, il veterinario probabilmente farà un clistere al gatto.
NON utilizzare soluzioni clistere da banco progettate per l’uomo: alcuni contengono abbastanza potassio da uccidere un gatto.
Molto probabilmente il veterinario fornirà anche dei fluidi al gatto, sotto la pelle (per via sottocutanea) o per via endovenosa.
In alcuni casi di megacolon, il gatto deve essere sedato e il materiale fecale rimosso manualmente.
Altre cause
Altri fattori che possono causare costipazione sono:
- Al gatto non piace la lettiera, la evita e, quindi, non defeca;
- Frattura al bacino, che comporta il restringimento del canale pelvico attraverso cui le feci devono passare;
- Boli di pelo che ostruiscono l’ano;
- Infiammazione del colon;
- Oggetti estranei nell’intestino.
Prevenzione
La costipazione può essere prevenuta, in molti casi, fornendo fibre e acqua in una quantità adeguata a mantenere il gatto “regolare”. Alcuni gatti hanno bisogno di lassativi con prescrizione, solitamente contenenti lattulosio, per mantenersi “regolari”.
Il megacolon, d’altra parte, non è ancora una patologia ben compresa. In realtà, non esiste un modo per impedirne lo sviluppo. I gatti con megacolon possono raggiungere un punto in cui nulla più aiuta ed è necessario considerare l’ eutanasia.