A differenza di altri disturbi sintomatici come la clamidia, l’alopecia in realtà è semplicemente il sintomo di un malessere che ha le sue origini in altra patologia. Si riconosce facilmente perché comporta la perdita del pelo in alcune zone del corpo che ne rimangono parzialmente o completamente sprovviste.
Occorre fare molta attenzione, però, perché la perdita di pelo può essere l’anticamera di casi ben più gravi di una semplice alopecia da stress, come la tigna o l’avvelenamento del gatto. In questi casi è bene rivolgersi subito ad un veterinario che, attraverso analisi specifiche del pelo, è in grado di determinare con precisione la natura del disturbo. Un aiuto importante, sotto questo punto di vista, può fornirlo la cartella clinica digitale di DoctorVet: un’applicazione completamente gratuita che registra tutte le caratteristiche e la storia dei disturbi del tuo gatto in modo da avere sempre sotto controllo tutte le informazioni necessarie ad effettuare la diagnosi corretta.
Lo specialista, infatti, può consultarla in qualsiasi momento scoprendo, senza perdere tempo, quali analisi sono già state fatte e quali risultati hanno prodotto in modo da agire tempestivamente con una terapia farmacologica adeguata.
CARTELLA CLINICA VETERINARIA
La cartella clinica veterinaria di DoctorVet consente di registrare e aggiornare informazioni importanti sulla salute del proprio animale, tra cui vaccinazioni, trattamenti periodici, diagnosi, prescrizioni, esami, referti e note cliniche. Attiva i promemoria per una gestione più facile ed efficace
Il veterinario può aggiornare la cartella clinica con nuove informazioni, prescrizioni o terapie, analisi, esami e referti, consentendo una migliore gestione della salute dell’animale, anche tramite i pratici promemoria.
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Alopecia: cause e sintomi
Per non creare allarmismi è bene precisarlo subito: la perdita di pelo nel gatto durante il cambio di stagione o in caso di condizioni climatiche particolarmente estreme, è normale. Questo fenomeno prende il nome di “muta del pelo” e non ha niente a che vedere con l’alopecia del gatto, che si verifica quando la perdita di pelo è eccessiva e forma delle chiazze circoscritte in alcune parti del corpo, come le orecchie o il dorso. Le principali cause dell’alopecia nel gatto sono:
- L’allergia: polvere, polline, alimenti, l’intolleranza ad ognuno di questi agenti o a tutti quanti può provocare l’alopecia. Il primo sintomo è il prurito, che il gatto cercherà di calmare leccandosi compulsivamente. Questa azione nervosa e mirata porterà alla perdita di pelo e alla comparsa delle chiazze. In questo caso è importante portare subito il gatto dal veterinario che dovrà, oltre a prescrivere una terapia farmacologica per placare il prurito, individuare le cause dell’allergia. È bene precisare che tra tutte le allergie una particolarissima è quella alla saliva delle pulci; in questo caso l’alopecia provocata si localizza di solito alla base della coda ma può arrivare fino alla pancia e al collo. In questo caso specifico gli antiparassitari giocano un ruolo importante in termini di prevenzione. Vanno somministrati anche ai gatti che non escono mai di casa.
- I Parassiti: acari, pidocchi e zecche sono i migliori amici dell’alopecia nel gatto. La puntura da parte di questi parassiti può portare al verificarsi delle condizioni di cui ti abbiamo parlato. Leccarsi ripetutamente la stessa zona è pericoloso non solo perché è il principale motivo della perdita di pelo ma anche perché può provocare delle lesioni cutanee con dolori annessi. Il manto, poi, rischia di danneggiarsi irrimediabilmente. Niente paura, però: il trattamento del veterinario riporterà subito il gatto in stato di piena salute.
- La tigna: si tratta di una malattia infettiva piuttosto comune causata da funghi patogeni che vivono sul pelo e sulla cute del gatto. Si caratterizza per la perdita del pelo a chiazze rotonde intorno a testa e orecchie, ma può arrivare ovunque. Spesso è causata dallo stress o dalle condizioni igieniche in cui vive. Bisogna intervenire subito per contrastare l’infezione con una terapia farmacologica adeguata. La tigna, poi, può passare dal gatto all’uomo per cui bisogna tenere l’ambiente domestico comune igienizzato e sicuro.
I sintomi dell’alopecia nel gatto sono:
- Prurito;
- Rossore;
- Tendenza a leccarsi spesso;
- Cambio di abitudini nella pulizia del gatto;
- Perdita parziale del pelo;
- Chiazze localizzate intorno alla coda e in generale sul corpo del gatto.
Se noti uno o tutti questi sintomi nel tuo animale, rivolgiti subito ad un veterinario perché il tuo gatto potrebbe avere l’alopecia felina. Solo uno specialista può riconoscerla con certezza attraverso un esame visivo e tattile e indagarne le cause con delle analisi adeguate, intervenendo poi con la terapia giusta per il tipo di patologia che ha il tuo cucciolo.
Alopecia da stress o alopecia psicogena: cos’è?
L’alopecia da stress o alopecia psicogena è un tipo particolare di alopecia nel gatto che consiste nella perdita di pelo a chiazze a causa di una ragione non fisica ma psicologica.
In pochi se ne rendono conto ma i gatti, come i cani e gli esseri umani patiscono molto lo stress: un’alimentazione sbagliata, un cambio di casa o di abitudini di vita, la perdita di un compagno di giochi o di un padrone possono essere causa di profondo dolore che porta a sviluppare atteggiamenti compulsivi come quello di leccarsi in continuazione e quindi perdere il pelo, sviluppando una forma di alopecia psicogena. In questi casi è bene capire quali sono i motivi che hanno portato ad una modifica dell’atteggiamento del gatto e risolverli oppure portarlo da un veterinario per un esame più attento.
Diagnosi e cura dell’alopecia del gatto
Cosa succede, però, quando porti il gatto dal veterinario? Lo specialista, dopo aver ascoltato l’elenco dei sintomi del felino:
- Ne esaminerà il manto per capire se il pelo è “rotto”;
- Cercherà zecche e pulci per capire se sono causa del fastidio;
- Ti farà domande sulle sue abitudini per diagnosticare, eventualmente, l’alopecia psicogena;
- Indagherà per trovare eventuali ferite provocate da sfregamento;
- Procederà – se lo ritiene opportuno – con una biopsia ad un piccolo campione di pelle che analizzerà con gli strumenti più adatti;
- Utilizzerà la lampada di Wood per capire se ha la tigna;
- Effettuerà le analisi del sangue.
A questo punto, una volta comprese le cause dell’alopecia nel gatto il veterinario prescriverà la terapia farmacologica più adatta (antinfiammatori o terapie specifiche contro la tigna). L’intervento dello specialista è fondamentale e insostituibile ma se si vogliono alleviare i sintomi, ci sono diversi rimedi naturali contro l’alopecia del gatto, tutti da applicare sulla cute:
- tisana all’ortica;
- zenzero;
- foglie di noce;
- olio di ricino.
CARTELLA CLINICA VETERINARIA
La cartella clinica veterinaria di DoctorVet consente di registrare e aggiornare informazioni importanti sulla salute del proprio animale, tra cui vaccinazioni, trattamenti periodici, diagnosi, prescrizioni, esami, referti e note cliniche. Attiva i promemoria per una gestione più facile ed efficace
Il veterinario può aggiornare la cartella clinica con nuove informazioni, prescrizioni o terapie, analisi, esami e referti, consentendo una migliore gestione della salute dell’animale, anche tramite i pratici promemoria.
FAQ – Domande e risposte sull’alopecia del gatto
L’alopecia non è altro che una perdita di pelo a chiazze dovuta ad altre cause da indagare. Se il tuo gatto si lecca compulsivamente e in alcune zone del corpo ha delle chiazze senza pelo probabilmente ha l’alopecia e bisogna scoprirne la ragione.
L’alopecia del gatto andrebbe curata partendo dalle ragioni che l’hanno provocata: se si tratta di alopecia da stress bisogna partire dalla comprensione dei motivi che hanno generato un cambiamento nel felino; se si tratta di tigna, invece, il percorso farmacologico è differente.
L’alopecia del gatto solitamente non contagia l’uomo, a meno che non sia generata da una malattia infettiva come la tigna.
Per capire se l’alopecia del tuo gatto dipende dalla tigna devi portarlo dal veterinario che lo sottoporrà ad un esame attento sotto la Esame con lampada di Wood, confermando o smentendo i tuoi sospetti.