Perché il cane mangia la cacca? Cause e rimedi per la coprofagia canina

Gen 16, 2024 | Alimentazione, Cane, Comportamentale

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Che cos’è la coprofagia canina

Quando si parla di comportamenti canini, uno dei più sorprendenti e meno compresi è la coprofagia, ovvero il fenomeno in cui i cani mangiano feci, sia proprie che di altri animali. Questa pratica, sebbene possa sembrare inusuale e sgradevole, è un comportamento relativamente comune nel mondo canino.

La coprofagia può essere osservata sia nei cuccioli che nei cani adulti e può avere diverse cause, che variano da fattori fisiologici e comportamentali a problemi di salute. In questo articolo, esploreremo in dettaglio le varie sfaccettature della coprofagia, fornendo informazioni utili e consigli pratici per aiutare i proprietari a comprendere meglio e gestire questo comportamento.

Attraverso un approccio informato ed empatico, possiamo imparare a vedere la coprofagia non come un semplice atto disgustoso, ma come un segnale che il nostro cane può inviarci riguardo la sua salute o sul suo ambiente. Questo comportamento è spesso mal tollerato dai loro proprietari e può arrivare a compromettere il rapporto cane-padrone.

Per quanto quest’idea provochi in noi disgusto, è bene sapere che per la maggior parte dei cani trova molto appetibili gli escrementi, non solo i suoi ma anche quelli di altri animali. A questo proposito, occorre specificare che esistono diversi tipi di coprofagia:

  • Autocoprofagia: quando il cane mangia i propri escrementi, l’autocoprofagia può essere indotta noia o stress;
  • Coprofagia intraspecifica: Questo tipo si verifica quando un cane mangia le feci di un altro cane. È un comportamento che può essere osservato sia in ambienti domestici che in quelli più selvaggi, come nei cani randagi o nei lupi.
  • Coprofagia interspecifica: quando il cane mangiala cacca di un gatto, di un cavallo o di un animale appartenente a un altra specie. In questo caso, i cani si interessano alle feci di animali di specie diverse. Questo comportamento può essere guidato da diversi fattori, tra cui l’attrazione per l’odore o la consistenza delle feci di altre specie, che possono contenere residui alimentari particolarmente appetibili per il cane.

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La coprofagia nei cani può avere diverse cause. Tra le più comuni vi sono carenze nutrizionali, dove il cane cerca nutrienti non adeguatamente assorbiti dalle feci. Problemi di salute come disturbi digestivi o parassiti intestinali possono anche indurre questo comportamento. Fattori comportamentali come noia, stress o ansia sono significativi, specialmente in cani che trascorrono molto tempo da soli o in ambienti poco stimolanti. Nei cuccioli, la coprofagia può essere esplorativa o imitativa, seguendo l’esempio della madre che pulisce il nido. È importante notare che non sempre la coprofagia è indicativa di un problema; a volte, è solo un comportamento naturale del cane.

Per affrontare la coprofagia, è essenziale identificare e trattare la causa sottostante. Se dovuta a carenze nutrizionali, una dieta bilanciata e adeguata può essere la soluzione. In caso di problemi di salute, una visita veterinaria è fondamentale per un trattamento appropriato. Per i fattori comportamentali, arricchire l’ambiente del cane con giochi e attività fisiche può ridurre la noia e lo stress. L’addestramento a comandi come “lascia” può essere utile per interrompere il comportamento sul momento. Inoltre, mantenere pulita l’area di vita del cane, rimuovendo rapidamente le feci, può prevenire l’accesso e la tentazione.

Per gestire la coprofagia, è importante fornire al cane una dieta equilibrata e controllare regolarmente la sua salute. Creare un ambiente stimolante con giochi e attività fisiche può aiutare a ridurre la noia e lo stress, fattori che possono contribuire alla coprofagia. È utile insegnare comandi di obbedienza per interrompere il comportamento non appena si verifica. Pulire immediatamente le feci dal giardino o dall’area di passeggio può ridurre la tentazione. In caso di persistenza del comportamento, una consultazione veterinaria è consigliata per escludere problemi di salute e ricevere consigli specifici.

Cause fisiologiche e nutrizionali

Comprendere le ragioni dietro il comportamento di un cane che mangia la cacca è fondamentale per affrontarlo correttamente. Le cause possono variare da aspetti fisiologici a comportamentali, e ogni cane può avere motivazioni diverse.

Le motivazioni dietro la coprofagia canina possono essere molteplici e di diversa natura. Può trattarsi di un comportamento temporaneo, che si risolverà autonomamente nel tempo, oppure può essere il sintomo di una patologia o di un disagio comportamentale.

  • Carenze nutrizionali: Un cane potrebbe mangiare feci se la sua dieta non soddisfa tutte le sue esigenze nutrizionali. Questo può accadere se il cibo non è di alta qualità o non è adeguato per la sua età, razza o livello di attività.
  • Problemi digestivi: In alcuni casi, i cani mangiano le proprie feci o quelle di altri animali perché il loro sistema digestivo non assorbe correttamente i nutrienti.
  • Noia o Stress: Un cane che si annoia o è stressato potrebbe iniziare a mangiare feci come mezzo per occupare il proprio tempo o come reazione a un ambiente stimolante insufficiente.
  • Attenzione: Alcuni cani scoprono che mangiare feci attira l’attenzione dei loro proprietari, anche se è un’attenzione negativa.

Perchè i cuccioli mangiano la cacca

I cuccioli possono mangiare la cacca per esplorare il loro ambiente. Questo comportamento è spesso temporaneo e scompare man mano che il cucciolo cresce e impara che le feci non sono cibo. In alcuni casi, l’autocoprofagia può essere un comportamento appreso durante la cucciolata, dove il cane imita la madre che pulisce il nido mangiando le feci dei cuccioli. In altri casi, può essere un segnale di noia o di stress, soprattutto se il cane trascorre molte ore da solo e senza sufficienti stimoli mentali e fisici.

Perchè il cane mangia la cacca del gatto

I cani possono essere particolarmente attratti dalle feci di gatto a causa del loro alto contenuto proteico. Questo è un comportamento che richiede attenzione, poiché può portare a problemi di salute dovuti a parassiti o batteri presenti nelle feci del gatto

Cause patologiche della coprofagia canina

Purtroppo ci sono casi più rari in cui la coprofagia può essere sintomo di alcune patologie. Non andare in allarme: in questi casi specifici, l’ingerimento delle feci non è l’unico elemento che può far ricondurre a una malattia. Se noti che l’animale oltre alla coprofagia manifesta altri comportamenti sospetti, non perdere tempo e contatta al più presto il tuo veterinario.

Mangiare gli escrementi, infatti, potrebbe essere un comportamento riconducibile a malattie come:

  • insufficienza pancreatica;
  • diabete;
  • infestazioni massicce di parassiti intestinali;
  • carenze di minerali;

Per quanto riguarda l’insufficienza pancreatica, diabete e le infestazioni da parassiti, sono condizioni patologiche che causano nel cane un estremo appetito, che potrebbe portarli a mangiare anche le loro feci.

Anche se il cane non viene nutrito a sufficienza la sua dieta è povera di nutrienti o sbilanciata, potrebbe sviluppare l’istinto di mangiare le feci.

Se oltre a mangiare gli escrementi il tuo amico a quattro zampe manifesta altri sintomi, come un’estrema fame o urina spesso, contatta al più presto il tuo veterinario.

Cause comportamentali

La coprofagia potrebbe essere una reazione del cane a una situazione di stress e noia. Se l’animale si trova a vivere in un ambiente privo di stimoli, mangiare gli escrementi potrebbe essere una distrazione.

Invece, i cani che hanno a lungo vissuto in luoghi angusti possono avere la tendenza a mangiare le feci, perché quello era il modo in cui riuscivano a mantenere pulito il loro spazio.

Infine, anche il comportamento di alcuni padroni potrebbe aver spinto l’animale a mangiare i suoi bisogni. Ad esempio, chi ha l’abitudine di sgridare il cucciolo che ha appena sporcato mettendogli il muso vicino agli escrementi, può aver contribuito alla coprofagia. Il cane, infatti, lo intende come un invito a mangiare.

Le cause comportamentali non sono quindi da sottovalutare e dopo averle identificate, occorre lavorarci per disincentivare questo vizio nell’animale.

il cane mangia la cacca - coprofagia canina

Quando il cane mangia la cacca può essere un sintomo comportamentale che deve essere approfondito.

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COSA NON FARE

  • Non punire il cane: Evita di punire il tuo cane per aver mangiato feci. La punizione può aumentare lo stress e l’ansia, peggiorando il problema o causando altri comportamenti indesiderati.
  • Non ignorare i segnali di salute: Non trascurare i potenziali problemi di salute. Se la coprofagia è un comportamento nuovo o improvviso, è importante consultare un veterinario per escludere problemi di salute.
  • Non usare rimedi casalinghi non sicuri: Evita l’uso di rimedi casalinghi o sostanze non sicure per scoraggiare il cane dal mangiare feci. Alcuni metodi possono essere pericolosi o tossici per il cane.
  • Non trascurare l’alimentazione: Non ignorare l’importanza di una dieta equilibrata. Una dieta povera o inadeguata può essere una delle cause della coprofagia.
  • Non lasciare il cane incustodito in aree sporche: Evita di lasciare il tuo cane incustodito in aree dove ci sono feci, come parchi per cani non puliti o il proprio giardino, senza prima aver rimosso le feci.
  • Non sottovalutare l’importanza dell’esercizio e della stimolazione fisica e mentale: Non trascurare l’esercizio fisico e la stimolazione mentale. La noia e l’eccesso di energia possono contribuire al comportamento di coprofagia.

I rimedi contro la coprofagia del cane

Se sei arrivato fino a qui nella lettura di questa guida, ti sarà chiaro che le cause della coprofagia possono essere molteplici. Dopo aver individuato il motivo, sarà più semplice capire come agire.

Se il tuo cane mangia le feci (sue o di altri animali) quando siete all’aperto, il nostro consiglio è quello di non dimenticare mai di portare con te i sacchettini per raccogliere i bisogni e farlo immediatamente dopo che il cane ha defecato. Un’altra strategia è quella di cambiare luogo in cui porti il cane a correre e passeggiare: scegli una zona meno battuta da cani, gatti e altri animali, in modo da non trovare parecchie feci per terra.

Se noti che il tuo cane sporca in casa e mangia le feci quando è da solo, probabilmente non riceve abbastanza stimoli o patisce per questa condizione. Prova a nascondere premi golosi e a lascia nuovi giocattoli in casa quando sai che l’animale dovrà trascorrere del tempo da solo. In alternativa, puoi contattare un dog sitter o chiedere a una persona di fiducia di passare del tempo con lui.

In generale, cerca di proporre al cane sempre nuovi stimoli e dedica del tempo per giocare insieme a lui ogni giorno. Ricordati di non sgridarlo se lo cogli sul momento: potrebbe non capire e pensare che si tratta di un gioco. Fai poi molta attenzione all’alimentazione: evita il cibo umido in scatola, perché gli additivi presenti potrebbero rendere appetibile l’odore delle feci. Rivolgiti al tuo veterinario e studia con lui una dieta bilanciata per il tuo cane.

Una volta escluse le cause mediche, ci sono diverse strategie che i proprietari di cani possono adottare per gestire e potenzialmente ridurre il comportamento della coprofagia. Queste strategie si concentrano sull’ambiente del cane, sulla sua dieta e sul suo comportamento.

Modifiche ambientali e di comportamento

  • Arricchimento ambientale: Fornire al cane giochi stimolanti e attività fisiche può ridurre la noia, uno dei fattori che possono contribuire alla coprofagia. Giochi interattivi, passeggiate regolari e tempo di gioco possono aiutare a distrarre il cane dall’interesse verso le feci.
  • Supervisione e controllo: Durante le passeggiate, tieni il cane al guinzaglio per evitare che si avvicini alle feci. Se il cane tenta di mangiare feci, distrailo con un comando o un gioco.
  • Comandi di obedienza: Insegnare comandi come “lascia” o “vieni” può essere utile per prevenire il comportamento di mangiare feci.

Modifiche dietetiche:

  • Valutazione della dieta: Assicurati che la dieta del tuo cane sia nutrizionalmente completa e bilanciata. Consulta un veterinario per consigli su una dieta adeguata, soprattutto se sospetti carenze nutrizionali.
  • Integrazione alimentare: In alcuni casi, integratori alimentari possono aiutare a bilanciare la dieta del cane e ridurre la tentazione di mangiare feci.

Gestione della coprofagia in casa:

  • Pulizia regolare: Mantieni l’area in cui il cane vive pulita e libera da feci. Una pulizia regolare può ridurre l’accesso del cane alle feci e quindi la tentazione di mangiarle.
  • Prodotti deterrenti: Esistono prodotti specifici che possono essere aggiunti al cibo del cane per rendere le sue feci meno appetibili. Questi prodotti modificano il sapore delle feci, scoraggiando il cane dal mangiarle.

 

 

CONSIGLI

  • Valutazione dietetica: Assicurati che il tuo cane abbia una dieta equilibrata e completa. Una carenza di nutrienti può essere una delle cause della coprofagia. Consulta un veterinario per valutare se la dieta del tuo cane è adeguata alle sue esigenze nutrizionali.
  • Controllo veterinario regolare: Porta il tuo cane dal veterinario per escludere eventuali problemi di salute che potrebbero causare la coprofagia, come disturbi digestivi o parassiti intestinali.
  • Ambiente stimolante: Fornisci al tuo cane un ambiente ricco di stimoli. Giochi, passeggiate frequenti e tempo di gioco possono aiutare a ridurre la noia, che è spesso una causa di questo comportamento.
  • Addestramento e comandi: Insegna al tuo cane comandi come “lascia” o “no”. Questo può aiutare a interrompere il comportamento non appena inizia.
  • Pulizia immediata: Mantieni l’area in cui il tuo cane vive e gioca libera dalle feci. Pulire immediatamente dopo che il cane ha fatto i suoi bisogni può prevenire l’accesso alle feci.

Alimentazione: il ruolo della nutrizione nella coprofagia canina

L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella gestione della coprofagia. Una dieta ben bilanciata non solo fornisce al cane tutti i nutrienti necessari per la sua salute generale, ma può anche ridurre la probabilità che il cane si rivolga alle feci come fonte di nutrienti.

  • Bilanciamento della dieta: Assicurati che il tuo cane riceva una dieta equilibrata che includa tutte le vitamine, i minerali e gli altri nutrienti essenziali. Questo è particolarmente importante se il cane ha mostrato interesse per le feci di altri animali, che potrebbe indicare una ricerca di nutrienti mancanti.
  • Consultazione con un veterinario: Un veterinario può aiutarti a valutare se la dieta del tuo cane è adeguata e consigliarti su eventuali modifiche o integrazioni necessarie.
  • Cibo di alta qualità: Scegli cibi di alta qualità per il tuo cane. Alimenti di bassa qualità potrebbero non essere completamente digeriti, lasciando residui appetibili nelle feci.
  • Evitare alimenti inadatti: Alcuni cibi possono alterare l’odore o la consistenza delle feci, rendendole più attraenti per il cane. Monitora la reazione del tuo cane a diversi tipi di cibo e regola la dieta di conseguenza.
  • Integratori: In alcuni casi, integratori specifici possono aiutare a colmare le lacune nutrizionali nella dieta del cane. Questo può essere particolarmente utile se il cane ha iniziato a mangiare feci a seguito di un cambiamento nella dieta o di problemi di salute.

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Per un cane mangiare la cacca di un altra specie, spesso quella di un gatto, è perfettamente normale

Quando rivolgersi al veterinario

Abbiamo visto che, in molti casi, la coprofagia del cane si risolve con molta pazienza e cercando di coinvolgere maggiormente l’animale in attività stimolanti a livello fisico e mentale per evitare noia e stress. Tuttavia, in alcune situazioni il problema potrebbe persistere: se il tuo cane mangia la cacca ormai da mesi e non sembrano esserci miglioramenti, devi rivolgerti al tuo veterinario. Soltanto un esperto potrà svolgere gli accertamenti necessari per escludere problemi di salute, prescrivere farmaci e integratori specifici o indirizzarti verso un educatore comportamentalista.

In generale la coprofagia può essere un indicatore di problemi di salute sottostanti nel cane. È importante essere attenti a questi segnali per garantire il benessere del cane. Salva e registra tutti i comportamenti anomali nella cartella clinica di DoctorVet. Un posto unico dove tenere sotto controllo la salute del tuo cane, insieme al tuo veterinario di fiducia.

Segnali di allarme:

  • Persistenza del comportamento: Se il tuo cane continua a mangiare feci nonostante i tuoi sforzi per gestire il comportamento, potrebbe essere un segno che c’è un problema di salute sottostante.
  • Cambiamenti nel comportamento o nell’appetito: Variazioni nell’appetito, perdita di peso, letargia o altri cambiamenti comportamentali insieme alla coprofagia possono indicare problemi di salute.
  • Presenza di altri sintomi: Se la coprofagia si accompagna a sintomi come vomito, diarrea, o segni di disagio, è fondamentale consultare un veterinario.

Problemi di salute associati alla coprofagia:

  • Disturbi digestivi: Condizioni come l’insufficienza pancreatica o problemi di malassorbimento possono portare i cani a mangiare feci. Questi disturbi impediscono un’adeguata digestione e assorbimento dei nutrienti, spingendo il cane a cercare questi nutrienti altrove.
  • Parassiti intestinali: Un’infestazione di parassiti può alterare l’equilibrio intestinale e causare la coprofagia. È importante sottoporre regolarmente il cane a controlli per parassiti e seguire un programma di sverminazione.
  • Carenze nutrizionali: Come accennato in precedenza, una dieta non bilanciata può portare a carenze nutrizionali, che a loro volta possono indurre il cane a mangiare feci.

Importanza della consultazione veterinaria: Se noti che il tuo cane mangia frequentemente feci, è essenziale consultare un veterinario. Un controllo veterinario può aiutare a identificare eventuali problemi di salute e a stabilire un piano di trattamento adeguato.

Monitoraggio e prevenzione:

  • Monitoraggio della salute: Osserva attentamente il comportamento e le abitudini del tuo cane. Cambiamenti nell’appetito, nel peso, nell’aspetto delle feci o nel comportamento generale possono essere segnali di problemi di salute.
  • Dieta equilibrata: Assicurati che il tuo cane riceva una dieta equilibrata e adatta alle sue esigenze specifiche. In alcuni casi, integratori o cambiamenti nella dieta possono essere necessari.

Ricorda, la coprofagia può essere più di un semplice comportamento sgradevole; può essere un segnale che il tuo cane ha bisogno di attenzione medica. Prendere provvedimenti tempestivi può fare una grande differenza nella salute e nel benessere del tuo animale domestico.

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FAQ: domande e risposte sulla coprofagia nel cane (cane mangia la cacca)

 

Cosa devo fare se vedo che il mio cane mangia degli escrementi?

Innanzitutto, mantieni la calma e frena l’impulso a sgridarlo: non cambierebbe le cose. Se il tuo cane mangia escrementi fuori casa, cerca di lasciarlo libero di correre e giocare in zone poco battute da altri animali. Se invece mangia i suoi bisogni dopo averli fatti in casa, porta il cane più spesso fuori ed evita di lasciarlo solo troppe ore. Proponigli giochi e attività nuove.

Come prevenire la coprofagia nel cane?

Per prevenire la coprofagia nel cane ti consigliamo di prestare attenzione alla sua alimentazione ed evitare di lasciarlo molte ore solo in casa: potrebbe annoiarsi, stressarsi e finire così per sporcare e mangiare le sue feci.

 

Cane mangia la cacca: è pericoloso per la sua salute?

Se il cane mangia i suoi escrementi, questo non è pericoloso per la sua salute. Risultano pericolosi, invece, gli escrementi di altri animali che potrebbero trasmettere al tuo cane malattie e parassiti. In questo caso, ti consigliamo di contattare al più presto il tuo veterinario.

Quando è normale la coprofagia nei cani?

La coprofagia non deve allarmare i padroni se a manifestarla è una cagnolina che ha da poco partorito e mangia le feci per mantenere pulito l’ambiente in cui vive con i suoi piccoli oppure un cucciolo di età inferiore ai 4 mesi.

 

Che vuol dire quando un cane mangia la cacca?

Quando un cane mangia la cacca, un comportamento noto come coprofagia, può essere un segno di varie condizioni. Questo può includere la curiosità nei cuccioli, noia, carenze nutrizionali, problemi di salute, o comportamenti appresi. Non è sempre motivo di preoccupazione, ma se persiste, è consigliabile consultare un veterinario.

Che cos'è la coprofagia?

La coprofagia è il termine scientifico che descrive il comportamento di mangiare feci. Nei cani, può essere un comportamento normale in alcune circostanze, come nei cuccioli che esplorano il loro ambiente, o può indicare problemi di salute, carenze nutrizionali, o problemi comportamentali come stress o noia.

Che significa quando un cane si mangia la propria cacca?

Se un cane mangia la propria cacca, un comportamento noto come autocoprofagia, può indicare noia, stress, carenze nutrizionali, o problemi di salute. In alcuni casi, è un comportamento normale, specialmente nei cuccioli, ma se diventa abituale, è consigliabile consultare un veterinario.

Che succede se il cucciolo mangia la cacca?

Se un cucciolo mangia la cacca, spesso è parte della loro esplorazione e apprendimento. Tuttavia, può anche essere un segno di carenze nutrizionali o problemi di salute. Generalmente, è un comportamento che i cuccioli superano crescendo, ma se persiste, è bene consultare un veterinario.

Come far smettere ai cuccioli di mangiare le feci?

Per far smettere i cuccioli di mangiare feci, è importante pulire immediatamente dopo che hanno fatto i bisogni, fornire una dieta equilibrata, e assicurare un ambiente stimolante con giochi e attività. Insegnare comandi come “lascia” può anche aiutare. Se il comportamento persiste, consultare un veterinario.

Come eliminare la coprofagia nel cane?

Per eliminare la coprofagia nel cane, assicurati che abbia una dieta equilibrata, un ambiente stimolante, e sufficiente esercizio fisico e mentale. Pulire rapidamente le feci può prevenire l’accesso. In alcuni casi, integratori che rendono le feci meno appetibili possono aiutare. Se il problema persiste, è consigliabile consultare un veterinario.

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