Mese: Maggio 2022
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Mastocitoma del cane: cause, sintomi, cura e terapia
Secondo le statistiche Il mastocitoma è fra le neoplasie, il tumore più frequente nei cani: con un’incidenza tra il 7 e il 21%. Interessa il tessuto cutaneo ma si può manifestare in diverse forme cliniche e, per questo motivo, una diagnosi precisa diventa fondamentale per approdare alla cura corretta.
Orzaiolo del cane: cause, cura, terapia e prevenzione
L'orzaiolo del cane è un'infiammazione della palpebra che si manifesta come un grumo arrossato pieno di pus che può essere esterno (ghiandole sebacee delle ciglia) o interno (ghiandola di Meibomio).Le cause principali includono il batterio Staphylococcus aureus, blefarite, scarsa igiene e diabete. I sintomi comprendono gonfiore evidente, dolore acuto, febbre, bruciore, difficoltà ad aprire l'occhio e prurito incessante. La cura prevede terapia antibiotica orale o pomata da applicare sulla zona colpita. Il recupero richiede da 3 a 8/10 giorni a seconda della gravità e del sistema immunitario dell'animale.
Rinotracheite del gatto: sintomi, prevenzione, diagnosi e cura
La rinotracheite felina è una malattia respiratoria altamente contagiosa causata principalmente dall'Herpesvirus felino tipo 1 (FHV-1) e dal virus FCV. I sintomi includono starnuti frequenti, febbre, lacrimazione, congiuntivite, tosse, apatia e perdita dell'appetito. Si trasmette attraverso contatto diretto con saliva, lacrime e muco di gatti infetti. La diagnosi richiede analisi veterinarie specifiche. Il trattamento comprende farmaci antivirali e aerosol, mentre nei casi lievi si usano rimedi naturali con integratori fitoterapici. È particolarmente pericolosa per cuccioli e gatti anziani. La prevenzione si basa sulla vaccinazione. Non è trasmissibile all'uomo ma può diventare cronica se non curata adeguatamente.
Struvite gatto: cause, sintomi, prevenzione, diagnosi e cura
La struvite nel gatto è un minerale che forma cristalli nell'apparato urinario quando presente in alte concentrazioni (calcoli). Si compone di ammonio, fosfato e magnesio ed è causa principale della FLUTD. Le cause includono dieta scorretta, scarsa assunzione di liquidi, infezioni urinarie, stress e obesità. I sintomi sono frequenza nella lettiera, dolore durante la minzione, sangue nelle urine, letargia e inappetenza. La diagnosi avviene tramite analisi delle urine che mostrano cristalli, globuli bianchi e rossi. La cura è principalmente dietetica con alimenti specifici che normalizzano il pH urinario. La prevenzione prevede cibo umido per aumentare l'idratazione, fontanelle d'acqua e controlli periodici per evitare recidive.
Otoematoma cane e gatto: caratteristiche, rischi e trattamento
L'otoematoma è una raccolta di sangue nella pinna auricolare di cani e gatti causata da traumi come grattamento compulsivo, scuotimento violento della testa o morsi. Si manifesta con rigonfiamento sottocutaneo caldo, pulsante e violaceo nell'orecchio. Il trattamento varia da terapie farmacologiche con creme e antibiotici nei casi lievi, ad aspirazione ambulatoriale o intervento chirurgico nei casi gravi. La chirurgia prevede incisione e sutura per evitare recidive e preservare la funzionalità auricolare. L'intervento tempestivo è fondamentale per prevenire complicazioni come otiti e formazione di aderenze fibrinose tra le cartilagini.
Pancreatite del cane: sintomi, cause, diagnosi e cura
La pancreatite del cane è un'infiammazione del pancreas che può essere acuta o cronica e rappresenta una patologia molto delicata. I sintomi includono dolore addominale, vomito, diarrea, inappetenza e nei casi gravi l'animale assume una posizione "a preghiera". La diagnosi avviene attraverso analisi delle urine, emocromo, misurazione della lipasi ed ecografia addominale. Il trattamento prevede terapia di supporto con liquidi, analgesici, antiemetici e dieta povera di grassi. La prevenzione si basa su alimentazione equilibrata e controllo dell'obesità.
Pancreatite del gatto: sintomi, cause, prevenzione e cura
La pancreatite del gatto è una patologia piuttosto pericolosa: intervenire correttamente riconoscendone i sintomi può salvare la vita al tuo animale.
Sverminazione cane: cos’è, come funziona e quanto costa
La sverminazione canina è un trattamento preventivo contro parassiti intestinali che può causare diarrea, vomito, tosse e prurito. I cuccioli devono essere sverminati ogni due settimane dal ventesimo giorno di vita fino all'ottava settimana, poi mensilmente fino a sei mesi e successivamente quattro volte l'anno. Gli adulti solo in presenza di sintomi. Il trattamento prevede farmaci ad ampio spettro per via orale o iniezione. Il costo varia tra 12-25 euro più la visita veterinaria. La prevenzione include controlli annuali, protezione da pulci e igiene delle mani.
Sverminazione gatto: costo, causa, cura, e prevenzione
Una delle fasi più delicate della vita di un animale è quando è cucciolo e quindi soggetto ad attacchi ma spesso incapace di difendersi. È il caso, per esempio, di quando presenta sintomi gastrointestinali e bisogna probabilmente procedere con la sverminazione del gatto. La svetminazione del gatto è un disturbo su cui bisogna intervenire subito con l'aiuto di un veterinario.
Tracheite del cane: cause, sintomi, prevenzione e cura
La tracheite nel cane è un’infiammazione della trachea che causa tosse secca e persistente, spesso simile a un verso d’oca. Le cause possono essere infezioni virali o batteriche, irritazioni ambientali, collasso tracheale o problemi cardiaci.I sintomi sono tosse persistente che peggiora con sforzo/eccitazione, conati di vomito, difficoltà respiratorie, letargia e inappetenza. Nei casi gravi si manifesta cianosi delle mucose. Il trattamento dipende dalla causa: antibiotici per infezioni batteriche, antinfiammatori, sedativi della tosse e broncodilatatori. La prevenzione comprende uso della pettorina, protezione da sbalzi termici, vaccinazione contro tosse dei canili, ambiente privo di irritanti.