Tutti i tipi di sostanze chimiche, dal catrame al solvente per vernici, dalla benzina alle ortiche, possono causare irritazioni e ustioni quando vengono a contatto con la pelle di un cane. Possono anche danneggiare la bocca dell’animale domestico la sostanza viene leccata.
Segnali da considerare
Qualsiasi sostanza che ricopre la pelliccia del cane deve essere rapidamente identificata, se possibile. Alcune sostanze, come vernice o olio motore, sono facilmente identificabili ma altre devono essere riconosciute dall’odore o controllando l’area in cui il cane ha passato del tempo. Se si sospetta che il cane o gatto sia entrato a contatto con la candeggina oppure abbia inalato sostante tossiche bisogna adottare differenti precauzioni.
Causa primaria
I veleni sulla pelle sono generalmente il risultato di eventi accidentali, come quando il cane sbatte contro un contenitore o si trova troppo vicino a un’area di lavoro. Anche la disattenzione umana è spesso un fattore.
Cure immediate
Bisogna identificare la natura della sostanza chimica il più rapidamente possibile e fare riferimento alle linee guida di seguito.
Se si tratta di olio per motori, prodotti petroliferi, catrame o vernice:
- Indossare guanti di gomma per proteggere le mani;
- Strofinare grandi quantità di olio minerale o vegetale nell’area contaminata per sciogliere la sostanza;
- Se è interessata una piccola area, come ad esempio una zampa, applicare olio minerale o vegetale e strofinare con un panno di cotone per rimuovere la sostanza. Questo processo può essere ripetuto tutte le volte che sono necessarie per sciogliere e rimuovere il contaminante;
- Se la sostanza si è già indurita, è meglio invece rasare la pelliccia;
- Una volta che la sostanza è stata sciolta, usare molta acqua calda e sapone per bagnare la zona. Lo shampoo per bambini o il detersivo per piatti sono l’ideale, poiché sono delicati e non irritano ulteriormente la pelle, ma può anche essere usato un detergente per le mani sicuro e non irritante;
- Risciacquare abbondantemente l’area e ripetere il processo fino a quando il contaminante non viene completamente rimosso;
- Non usare mai altri prodotti chimici per rimuovere la sostanza, come ad esempio svernicianti e diluenti, detergenti per pennelli, trementina (e suoi sostituti), distillati minerali e detergenti biologici concentrati;
- Controllare la pelle per verificare se ci sono ustioni;
- Se un’area è fortemente contaminata, è possibile mescolare farina o amido in polvere con l’olio per aiutare ad assorbire parte del veleno. Questa miscela deve essere spazzolata con un pettine a denti larghi prima di bagnare la zona con acqua calda e sapone come sopra.
Altre sostanze (eccetto ortiche o meduse – vedi sotto)
Per tutte le altre sostanze pericolose, ad eccezione di ortiche e meduse per le quali è dedicato il paragrafo successivo, seguire queste linee guida:
- Indossare guanti di gomma per proteggere le mani;
- Risciacquare abbondantemente l’area utilizzando con grandi quantità di acqua pulita per almeno cinque minuti, seguita da acqua calda e saponata.
Nel caso di meduse urticanti e ortiche:
- Verificare la presenza di segni di shock. Non sottovalutare il dolore causato dalle ortiche: i cani possono morire per lo shock se sono gravemente punti;
- Dare al cane un antistaminico per via orale (chiamare il veterinario per la giusta dose);
- Lavare le aree interessate con acqua e sapone o con un detergente delicato;
- Mantenere il cane attivo e vigile;
- Se il cane mostra segni di shock o ha un dolore estremo, consultare immediatamente il veterinario.
Nel caso di intossicazione da veleno di rospo bufo (orale):
- Per tutti gli animali domestici che sono esposti al veleno di rospo bufo, si dovrebbe consultare immediatamente un veterinario ma solo dopo aver risciacquato accuratamente la cavità orale per ridurre l’irritazione e limitare l’assorbimento delle tossine (mentre la cardiotossicità e la neurotossicità sono gli aspetti potenzialmente letali di questa tossina, l’irritazione orale è sempre un componente);
- Sciacquare immediatamente la bocca dell’animale con acqua usando un tubo o un ugello spray;
- NON puntare l’ugello verso la gola. Invece, sciacquare dal lato della bocca.
Prevenzione
Bisogna sempre trattare gli animali domestici come bambini piccoli quando si trovano vicino a sostanze chimiche e veleni:
- Tenere gli animali domestici lontano dalle aree di lavoro in cui vengono utilizzati prodotti chimici;
- Se non si riesce a tenere lontano l’animale, assicurarsi che tutti i prodotti chimici siano contenuti e conservati in modo sicuro fuori dalla portata di zampe e nasi curiosi;
- Non permettere agli animali domestici di giocare in aree dove sono immagazzinati prodotti chimici;
- Assicurarsi che il pavimento del garage o di un parcheggio sia pulito da olio e prodotti petroliferi;
- Fare attenzione alle ortiche e ai rospi bufo prima di consentire agli animali domestici di stare all’esterno.