Il tumore mammario del cane è una delle neoplasie più frequenti e nella maggior parte dei casi si presenta nelle femmine non sterilizzate.
Tali tumori possono avere nel 50% dei casi una natura benigna e nel restante 50% maligna. I primi sono caratterizzati da una crescita lenta e non attaccano tessuti e organi circostanti mentre i secondi hanno la tendenza a diventare aggressivi e crescono più rapidamente.
Si tratta di un tipo di tumore che se viene scoperto al suo esordio può essere curato e trattato chirurgicamente. Il tumore mammella nel cane maschio è più raro ma può manifestarsi in particolar modo se l’animale presenta delle anomalie ormonali. In tutti i casi è bene prestare attenzione ai primi sintomi per poter intervenire tempestivamente e sia che si tratti di un tumore maligno che benigno è fondamentale sapere come comportarsi e come agire.
CARTELLA CLINICA VETERINARIA
La cartella clinica veterinaria di DoctorVet consente di registrare e aggiornare informazioni importanti sulla salute del proprio animale, tra cui vaccinazioni, trattamenti periodici, diagnosi, prescrizioni, esami, referti e note cliniche. Attiva i promemoria per una gestione più facile ed efficace
Il veterinario può aggiornare la cartella clinica con nuove informazioni, prescrizioni o terapie, analisi, esami e referti, consentendo una migliore gestione della salute dell’animale, anche tramite i pratici promemoria.
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Cause dei tumori alle mammelle del cane
Il tumore mammario del cane è una neoplasia che ricorre con maggiore frequenza nelle femmine non sterilizzate.
In particolar modo si può manifestare in quelle che hanno un’età avanzata e hanno avuto molti calori nel corso della vita. Si tratta infatti di un tipo di tumore che ha uno stretto legame con la produzione di ormoni ovarici. Maggiore è la durata nel tempo di produzione di tali ormoni, maggiori possono essere le possibilità che si sviluppi il tumore alla mammella del cane.
È dimostrato infatti che la sterilizzazione del cane protegge notevolmente da questa patologia. Altri fattori da considerare come possibili cause sono la genetica, il sovrappeso e ripetute gravidanze isteriche.
Sintomi del tumore alle mammelle del cane
I sintomi del tumore mammella cane possono essere differenti ma generalmente alcuni elementi sono sempre presenti. Ecco cosa fare per poter scorgere i primi segnali:
Palpare la zona delle mammelle
È possibile scorgere un nodulo alla mammella del cane attraverso carezze e palpazione. Con un’accurata esplorazione della zona mammaria si può infatti analizzare il suo corpo. Il cane percepirà questo gesto in maniera piacevole e positiva e non sarà infastidito.
Noduli nella zona delle mammelle del cane e gonfiori insoliti
I noduli alla mammella del cane possono manifestarsi in modi differenti. Alcuni hanno una dimensione molto piccola, altri sono caratterizzati da ulcerazioni. Inoltre possono presentarsi singolarmente o in gruppi e la consistenza può essere molle o dura. La comparsa dei noduli può avvenire su una o più mammelle e solitamente il loro volume cresce rapidamente.
Dimagrimento del cane
In molti casi un sintomo che può essere un indicatore di una mastite è un rapido dimagrimento causato dall’espandersi del tumore verso altri organi.
Macchie di sangue nella zona delle mammelle del cane
Scorgere macchie di sangue sulla pancia dell’animale può essere un sintomo del tumore alla mammella del cane ulcerato, è bene quindi analizzare con cura la zona e contattare il veterinario.
Tumore mammella cane: sopravvivenza e aspettative di vita
Una delle preoccupazioni maggiori dei padroni dei cani ai quali è stato diagnosticato un tumore mammella sono le aspettative di vita.
Una diagnosi tardiva è purtroppo un fattore di rischio così come la presenza di masse tumorali di dimensioni maggiori di 3 cm. Nei casi in cui non siano stati coinvolti i linfonodi si hanno maggiori probabilità di guarigione totale mentre al contrario, in caso di coinvolgimento, potrebbe esserci il rischio che negli anni successivi si ripresenti nel cane un tumore mammario.
È molto difficile riuscire a definire con certezza l’aspettativa di vita del cane con tumore alla mammella in quanto dipende sia dal tipo di neoplasia che dallo stadio al quale si trova. È fondamentale quindi procedere come suggerito dal veterinario.
Per correre meno rischi possibili è bene dedicare una scrupolosa attenzione alla zona mammaria così come è fondamentale periodicamente controllare lo stato di salute del proprio animale per prevenire ogni tipo di problema.
Cura e trattamenti della mastite del cane
Se il veterinario riscontra un tumore mammario nel cane agirà nell’immediato con una serie di esami per valutare come procedere per curarlo. Per affrontare le tante visite necessarie potrebbe essere di grande aiuto attivare la cartella clinica del cane per avere un maggiore controllo del suo stato di salute.
Solitamente la prassi per la cura del tumore è la seguente:
- Analisi dello stato di salute del cane.
Inizialmente il veterinario eseguirà dei test per stabilire se c’è una presenza di metastasi e per valutare lo stato generale di salute. Possono essere eseguiti diversi esami come: analisi, Tac, radiografia toracica ed ecografia addominale.
- Intervento chirurgico
Successivamente seguirà un’operazione chirurgica mirata all’asportazione della massa tumorale.
- Esame istologico
Al fine di approfondire la natura della neoplasia verrà analizzata la massa tumorale della mammella del cane che è stata asportata. Ciò servirà per una valutazione del grado di malignità e per sapere se sono necessari ulteriori approfondimenti.
- Visite e controlli periodici
Il veterinario fornirà una serie di appuntamenti per accertare nel tempo lo stato di salute del cane. Saranno fondamentali al fine di prevenire eventuali recidive. Solamente in pochi casi può essere suggerito un trattamento chemioterapico.
È bene ricordare che tutte le tipologie di tumore mammario del cane devono essere trattate comprese quelle benigne in quanto un tumore alla mammella ulcerato può sanguinare e diventare facilmente infetto.
Mastectomia
Con mastectomia si intende l’asportazione delle mammelle del cane che sono state attaccate dal tumore.Si tratta di un intervento chirurgico mirato a eliminare il carcinoma e può portare a un notevole allungamento di vita dell’animale.
In caso di tumore alla mammella del cane anziano potrebbe non essere la scelta migliore in quando si tratta di un tipo di intervento che, seppur consolidato, potrebbe causare problematiche in soggetti non più giovani.
Compito importante del padrone del cane operato è una particolare attenzione nella fase post-operatoria l’intervento alla mammella: sarà infatti fondamentale attenersi scrupolosamente ai suggerimenti del veterinario.
La mastectomia della mammella del cane è attualmente la più efficace forma di cura e rappresenta spesso una soluzione ottimale che porterà il cane a guarire.Il costo intervento può essere elevato ed è di grande importanza consultare il veterinario per valutare insieme a lui tutte le opzioni possibili.
I tumori alla mammella del cane come abbiamo visto possono essere curabili ma si tratta di patologie potenzialmente molto pericolose. È molto importante inoltre affidarsi a veterinari oncologici per essere affiancati al meglio in questo delicato percorso e per poter approntare la cura più adatta.
CARTELLA CLINICA VETERINARIA
La cartella clinica veterinaria di DoctorVet consente di registrare e aggiornare informazioni importanti sulla salute del proprio animale, tra cui vaccinazioni, trattamenti periodici, diagnosi, prescrizioni, esami, referti e note cliniche. Attiva i promemoria per una gestione più facile ed efficace
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FAQ – Domande e risposte sul tumore alla mammella del cane
I tumori mammari del cane si manifestano generalmente con la comparsa di noduli, rigonfiamenti o perdite di liquido. Un tumore alla mammella ulcerato può infatti lasciare tracce evidenti di sangue o di pus.
Generalmente il tumore alla mammella viene curato con un intervento chirurgico mirato all’asportazione della massa e delle mammelle coinvolte.
Dipende da diversi fattori. Se il diametro del tumore è minore di 3 cm la sopravvivenza media è di 14/22 mesi ma se la dimensione è maggiore tale periodo può diminuire. Inoltre è di grande rilevanza lo stadio e l’eventuale metastasi. Un tumore che non ha coinvolto linfonodi e viene asportato nella sua totalità garantirà al cane una lunga sopravvivenza.
La miglior forma di prevenzione per i tumori mammari del cane è l’asportazione delle ovaie. La sterilizzazione se viene eseguita prima del primo calore abbassa quasi a zero il rischio del tumore alla mammella.
Il costo dell’intervento può variare a seconda della situazione del tumore e del tipo di intervento che il veterinario decide di attuare. Il costo può arrivare a 5000 euro.