Come leggere le etichette dei cibi e degli alimenti per cani

Ott 20, 2023 | Alimentazione, Cane

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Come leggere le etichette dei cibi e dei prodotti alimentari per cani

Nel mondo dell’alimentazione canina, la capacità di interpretare correttamente le etichette dei prodotti è fondamentale per garantire una dieta equilibrata e salutare al proprio animale. Le etichette alimentari forniscono una finestra sul contenuto nutrizionale del cibo che offriamo ai nostri fedeli compagni, rivelandone ingredienti, composizione e additivi. Questa guida si propone di svelare i segreti dietro le etichette, offrendo ai proprietari di cani gli strumenti per fare scelte informate, capaci di influenzare positivamente la salute e il benessere dei loro animali.

Importanza della lettura delle etichette

La lettura delle etichette non è solo una pratica consigliata, ma un vero e proprio dovere per ogni proprietario responsabile. Conoscere il significato di ogni voce presente sull’etichetta significa poter evitare alimenti che potrebbero essere dannosi o meno indicati per il proprio cane, a seconda delle sue esigenze specifiche, come allergie, sensibilità o condizioni di salute particolari. Inoltre, permette di identificare la presenza di conservanti, coloranti e additivi artificiali, spesso oggetto di dibattito tra gli esperti di nutrizione animale.

Per mantenere il vostro cane in salute, è essenziale scegliere cibi che rispondano alle sue esigenze nutrizionali specifiche. Questo inizia con la comprensione e l’applicazione delle informazioni trovate sulle etichette dei prodotti alimentari per cani. Ricordate, una dieta adeguata è il primo passo verso una vita lunga e salutare per il vostro amico a quattro zampe. Inoltre, per aiutarvi a tenere traccia della salute del vostro cane, considerate l’utilizzo della cartella clinica veterinaria gratuita offerta da Doctorvet. Questo strumento vi permette di creare un profilo dettagliato per il vostro animale, dove potete registrare informazioni cruciali come la storia clinica, i risultati degli esami, i dettagli delle visite veterinarie, e impostare promemoria per le cure future.

Criteri fondamentali nella scelta del cibo per cani

La selezione del cibo per il proprio cane non dovrebbe mai essere lasciata al caso o guidata unicamente dal prezzo o dalla popolarità del brand. Esistono criteri fondamentali da considerare per assicurare che il vostro amico a quattro zampe riceva tutti i nutrienti di cui ha bisogno per vivere una vita lunga e sana.

Elenco e ordine degli ingredienti

L’elenco degli ingredienti è il primo elemento da esaminare quando si valuta un cibo per cani. Gli ingredienti sono elencati in ordine decrescente di peso, il che significa che i primi elementi dell’elenco costituiscono la maggior parte del cibo. È essenziale cercare alimenti che abbiano una fonte di proteine animali come primo ingrediente, come pollo, manzo, pesce o agnello, poiché forniscono gli aminoacidi essenziali di cui i cani hanno bisogno. L’ordine degli ingredienti può rivelare molto sulla qualità del cibo. Un prodotto di alta qualità avrà proteine animali al primo posto, seguite da verdure, cereali integrali (se presenti), grassi salutari e, infine, integratori vitaminici e minerali. Ingredienti di riempimento di bassa qualità, come sottoprodotti animali o cereali raffinati, dovrebbero essere minimi o assenti.

Percentuali degli ingredienti

Anche se non sempre indicato chiaramente sull’etichetta, comprendere la percentuale approssimativa degli ingredienti principali può aiutare a valutare l’equilibrio nutrizionale del cibo. Alcuni produttori forniscono queste informazioni sul loro sito web o su richiesta. Per approfondire l’importanza di una corretta alimentazione e scoprire gli alimenti vietati per cani e gatti, visitate il nostro blog su alimentazione cane e la nostra guida sui 10 alimenti vietati per cani. La scelta del cibo giusto è un passo cruciale per garantire il benessere del vostro cane. Oltre a considerare l’elenco degli ingredienti, è importante valutare la reputazione del produttore, le recensioni di altri proprietari di animali e, se possibile, consultare il vostro veterinario per consigli personalizzati.

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Analisi nutrizionale degli ingredienti

Comprendere la composizione degli ingredienti è fondamentale per garantire una dieta equilibrata al proprio cane. Ogni componente gioca un ruolo specifico nell’apporto nutrizionale complessivo del cibo. La scelta di un cibo per cani che soddisfi queste caratteristiche nutrizionali contribuirà a garantire che il vostro cane riceva una dieta bilanciata e salutare. Ricordate, tuttavia, che ogni cane è un individuo, e ciò che funziona per uno potrebbe non essere adatto per un altro. La consultazione con un veterinario può aiutare a personalizzare l’alimentazione in base alle esigenze specifiche del vostro animale.

Proteine: tipi e fonti

Le proteine sono l’elemento fondamentale della dieta di un cane, necessarie per la costruzione e la riparazione dei tessuti, oltre che per una funzione immunitaria ottimale. Le fonti di proteine di alta qualità includono carne, pesce e uova, che forniscono l’insieme completo di aminoacidi essenziali di cui i cani hanno bisogno. È importante valutare la qualità e la digeribilità delle proteine presenti nel cibo.

Carboidrati: ruolo e tipologie

I carboidrati forniscono energia e aiutano a mantenere l’intestino sano. Tuttavia, è cruciale scegliere cibi con carboidrati di alta qualità, come verdure e cereali integrali, piuttosto che quelli con zuccheri semplici o cereali raffinati, che possono causare picchi di zucchero nel sangue e contribuire all’obesità.

Grassi: fonti e funzioni

I grassi sono una fonte concentrata di energia e sono essenziali per l’assorbimento di alcune vitamine. Fonti di grassi di qualità includono olio di pesce, che fornisce acidi grassi omega-3 benefici per la pelle e il pelo, e grassi animali. È importante un equilibrio tra acidi grassi omega-3 e omega-6.

Fibre: benefici e fonti

Le fibre aiutano a regolare il sistema digestivo, promuovendo movimenti intestinali regolari e contribuendo alla salute del microbioma intestinale. Fonti di fibre benefiche includono verdure, frutta e cereali integrali.

Ceneri grezze: indicatore di minerali

Le ceneri grezze non sono un ingrediente direttamente aggiunto, ma piuttosto un indicatore del contenuto minerale totale del cibo, come calcio e fosforo. Un equilibrio appropriato di minerali è vitale per la salute ossea e dentale.

Umidità: impatto sul cibo

Il contenuto di umidità influisce sulla freschezza e sulla palatabilità del cibo, oltre a essere un fattore importante nella prevenzione della disidratazione, specialmente nei cibi umidi.

Additivi e conservanti

Gli additivi includono vitamine, minerali e altri nutrienti aggiunti per migliorare il valore nutrizionale del cibo. I conservanti naturali, come la vitamina E (tocoferolo) o la vitamina C (acido ascorbico), sono preferibili ai conservanti chimici sintetici.

CONSIGLI

  1. Primi ingredienti: Gli ingredienti sono elencati in ordine di peso. Le prime voci dovrebbero essere fonti di proteine di alta qualità, come carne specifica (es. pollo, manzo, salmone), non semplicemente indicate come “carne” o “proteine animali”, che possono essere vaghe e di qualità inferiore.
  2. Percentuali nutrizionali: Oltre all’elenco degli ingredienti, controllate le percentuali di proteine grezze, grassi grezzi, fibre grezze e umidità. Questi valori vi aiuteranno a valutare l’equilibrio generale del cibo e a determinare se soddisfa le esigenze nutrizionali del vostro cane.
  3. Ingredienti specifici: Cercate ingredienti specifici piuttosto che termini generici. Ad esempio, “petto di pollo” è preferibile a “prodotti di pollo” o “proteine animali”, poiché offre maggiore trasparenza sulla fonte di proteine.
  4. Conservanti naturali: Preferite cibi che utilizzano conservanti naturali (es. tocoferoli, acido ascorbico) rispetto a quelli con conservanti artificiali (es. BHA, BHT, etossiquina).
  5. Additivi nutrizionali: Verificate la presenza di additivi nutrizionali benefici, come vitamine, minerali e acidi grassi essenziali (Omega-3 e Omega-6), che supportano la salute generale del cane.
  6. Evitare riempitivi: State alla larga da cibi che elencano cereali raffinati o sottoprodotti come ingredienti principali. Questi sono spesso usati come riempitivi economici e offrono poco valore nutrizionale.
  7. Evitare coloranti e aromi artificiali: I coloranti e gli aromi artificiali non aggiungono valore nutrizionale e possono essere evitati. Cercate cibi che mantengono la loro appetibilità naturalmente.

Additivi e conservanti

Nell’industria alimentare per cani, gli additivi e i conservanti svolgono ruoli cruciali nel mantenere la qualità, la sicurezza e l’attrattiva nutrizionale dei prodotti. Tuttavia, la loro presenza nelle diete dei nostri animali domestici richiede una comprensione approfondita per fare scelte consapevoli.

Tipi di additivi e loro funzioni

Gli additivi alimentari per cani possono variare da vitamine e minerali, che arricchiscono il cibo con nutrienti essenziali, a coloranti e aromatizzanti, che migliorano l’aspetto e il gusto del prodotto. Mentre alcuni additivi sono necessari per una dieta equilibrata, altri sono utilizzati principalmente per aumentare l’attrattiva del cibo agli occhi dei proprietari piuttosto che per beneficiare la salute dell’animale.

Conservanti naturali vs sintetici

I conservanti sono essenziali per prevenire la degradazione del cibo causata da batteri, muffe e lieviti, garantendo una lunga durata del prodotto. I conservanti naturali, come la vitamina E (tocoferolo), la vitamina C (acido ascorbico) e gli estratti di erbe, sono preferiti per la loro compatibilità con un approccio alimentare salutare. D’altra parte, i conservanti sintetici, come il BHA, il BHT e l’etossichina, pur essendo efficaci nel prolungare la durata del cibo, hanno sollevato preoccupazioni riguardo ai potenziali effetti sulla salute a lungo termine degli animali.

Additivi nutrizionali e tecnologici

Gli additivi nutrizionali includono vitamine, minerali, acidi grassi essenziali e aminoacidi, che sono aggiunti per assicurare che il cibo per cani soddisfi i fabbisogni dietetici completi dell’animale. Gli additivi tecnologici, come gli antiossidanti, gli emulsionanti e i stabilizzanti, contribuiscono alla stabilità del cibo, alla sua consistenza e alla prevenzione del deterioramento. Sebbene questi additivi siano importanti per la produzione di cibo per cani di alta qualità, è fondamentale che siano utilizzati in modo responsabile e sicuro.

Etichette specifiche e marketing

Le strategie di marketing hanno un impatto significativo sulle percezioni dei consumatori riguardo al cibo per cani. Etichette come “naturali”, “olistiche”, “grain free”, “senza cereali” o “bio” possono influenzare le decisioni di acquisto, ma è essenziale comprendere cosa significano realmente queste terminologie.

“Naturali” e “Olistiche”

Le etichette “naturali” si riferiscono generalmente a cibi per cani che non contengono coloranti artificiali, conservanti o aromi chimici. Tuttavia, la definizione di “naturale” può variare e non è rigorosamente regolamentata, il che significa che l’interpretazione può differire tra i produttori. D’altra parte, il termine “olistico” non ha una definizione legalmente riconosciuta nell’industria del pet food; pertanto, può essere usato per descrivere una varietà di pratiche di formulazione, alcune delle quali possono non avere basi scientifiche solide. Quando si sceglie un cibo etichettato come “naturale” o “olistico”, è importante guardare oltre il marketing e valutare attentamente la lista degli ingredienti e la composizione nutrizionale.

“Grain Free” e “Senza cereali”

Le diete “grain free” (senza cereali) sono diventate popolari negli ultimi anni, spesso presentate come opzioni più salutari o più naturali per i cani. Queste diete escludono cereali come grano, mais e riso, sostituendoli con altre fonti di carboidrati come patate, piselli o lenticchie. Sebbene alcune diete senza cereali possano beneficiare cani con specifiche allergie o sensibilità alimentari, non esistono prove scientifiche che suggeriscano che siano superiori alle diete con cereali per la popolazione canina in generale Quando si naviga online, è cruciale mantenere un approccio critico e informato. Le etichette possono fornire indizi utili sulla filosofia di formulazione di un prodotto, ma la decisione finale dovrebbe sempre basarsi su una valutazione complessiva della qualità del cibo, delle sue fonti di ingredienti e del suo profilo nutrizionale, possibilmente in consultazione con un professionista veterinario.

“Biologico”

La dicitura “biologico” si riferisce a cibi prodotti secondo rigorosi standard che limitano l’uso di pesticidi, fertilizzanti sintetici, organismi geneticamente modificati (OGM), antibiotici e ormoni della crescita. Per essere etichettato come “biologico”, un prodotto deve soddisfare specifici criteri stabiliti da enti certificatori riconosciuti, che garantiscono che le pratiche di coltivazione e allevamento rispettino i principi dell’agricoltura biologica. La scelta di cibi biologici per cani offre diversi vantaggi potenziali, sia per l’animale che per l’ambiente. Dal punto di vista della salute dell’animale, i cibi biologici sono privi di residui di pesticidi e di altre sostanze chimiche potenzialmente nocive, il che può ridurre il rischio di allergie e altre sensibilità alimentari. Inoltre, alcuni studi suggeriscono che gli alimenti biologici possono avere livelli più elevati di certi nutrienti, come antiossidanti, rispetto ai loro equivalenti non biologici.

 

Dieta casalinga e commerciale

La decisione di nutrire il proprio cane con una dieta casalinga o commerciale è significativa e dipende da vari fattori, inclusi il tempo, il budget, le conoscenze nutrizionali e le esigenze specifiche dell’animale. Entrambe le opzioni hanno vantaggi e svantaggi che meritano attenta considerazione.

Vantaggi della dieta casalinga

  • Controllo degli Ingredienti: Preparare il cibo in casa consente di selezionare ingredienti freschi e di alta qualità, evitando conservanti, coloranti e additivi artificiali.
  • Personalizzazione: La dieta può essere adattata alle esigenze nutrizionali, alle preferenze e alle eventuali allergie o intolleranze del cane.
  • Varietà: La dieta casalinga può offrire una maggiore varietà alimentare, contribuendo a mantenere alto l’interesse del cane per il cibo.

Svantaggi della dieta casalinga

  • Equilibrio Nutrizionale: Garantire che una dieta casalinga sia bilanciata e soddisfi tutte le esigenze nutrizionali del cane può essere complesso e richiede conoscenze specifiche.
  • Tempo e Costo: Preparare il cibo in casa richiede tempo e può essere più costoso rispetto all’acquisto di cibo commerciale, specialmente se si scelgono ingredienti di alta qualità.
  • Conservazione: Senza l’uso di conservanti, il cibo casalingo può deteriorarsi rapidamente e deve essere conservato con cura.

Vantaggi della dieta commerciale

  • Comodità: Il cibo commerciale è pronto all’uso, facile da conservare e trasportare, rendendolo una soluzione pratica per la maggior parte dei proprietari di cani.
  • Bilanciamento Nutrizionale: I cibi commerciali sono formulati per soddisfare le esigenze nutrizionali dei cani a seconda della loro età, dimensione e livello di attività, seguendo le linee guida stabilite da esperti in nutrizione animale.
  • Costo-Efficienza: In molti casi, il cibo commerciale può essere più economico rispetto alla preparazione di pasti casalinghi, soprattutto se si considerano le economie di scala.

Svantaggi della dieta commerciale

  • Qualità degli Ingredienti: Alcuni cibi commerciali possono contenere ingredienti di riempimento o di qualità inferiore, come sottoprodotti animali o cereali raffinati.
  • Additivi e Conservanti: Per prolungare la durata di conservazione, alcuni cibi commerciali includono conservanti e additivi che potrebbero non essere desiderati da tutti i proprietari di cani.
  • Genericità: Anche se formulati per soddisfare le esigenze di specifiche categorie di cani, i cibi commerciali possono non essere perfettamente adatti alle esigenze individuali di ogni cane.

La scelta tra dieta casalinga e commerciale dovrebbe essere fatta considerando attentamente le proprie capacità di dedicare tempo, risorse e impegno alla nutrizione del proprio cane, nonché consultando un veterinario per assicurarsi che le esigenze nutrizionali del cane siano pienamente soddisfatte.

 

 

Salute e tollerabilità del cibo

La risposta di un cane al suo regime alimentare è un indicatore chiave della sua salute e benessere. Monitorare attentamente come il vostro cane reagisce al cibo che consuma è essenziale per garantire che la dieta scelta sia non solo nutriente ma anche ben tollerata.

Osservazione delle reazioni del cane

La tollerabilità del cibo può variare significativamente da un cane all’altro, influenzata da fattori come età, razza, sensibilità alimentari e condizioni di salute preesistenti. È importante osservare attentamente le reazioni del vostro cane al cibo, inclusi cambiamenti nel comportamento, nell’appetito, nel peso e nell’energia. Reazioni avverse possono manifestarsi attraverso segnali quali letargia, riluttanza a mangiare o eccessiva sete.

Feci, digestione e segnali di intolleranza

Le feci del cane offrono un indicatore visibile della sua salute digestiva. Feci consistenti e formate sono generalmente un segno di buona salute, mentre feci molli, diarrea o difficoltà a defecare possono indicare problemi digestivi o intolleranze alimentari. Altri segnali di intolleranza possono includere gonfiore, gas eccessivo o vomito. Se notate questi sintomi, è consigliabile consultare un veterinario per valutare possibili allergie o sensibilità alimentari e adeguare la dieta di conseguenza.

Impatto sulla salute generale del cane

La dieta ha un impatto diretto sulla salute generale del cane. Una nutrizione adeguata supporta il sistema immunitario, mantiene pelle e pelo sani, contribuisce alla salute dentale e supporta la funzionalità degli organi interni. Al contrario, una dieta sbilanciata o inadeguata può portare a problemi di salute a lungo termine, inclusi obesità, malattie cardiache, diabete e problemi articolari. La scelta del cibo giusto per il vostro cane, quindi, non dovrebbe essere presa alla leggera. È fondamentale selezionare una dieta che non solo soddisfi i requisiti nutrizionali del cane ma che sia anche ben tollerata, per promuovere una vita lunga e salutare. In caso di dubbi o problemi legati all’alimentazione, consultare sempre un veterinario, che può offrire consigli personalizzati basati sulle esigenze specifiche del vostro animale.

 

Consigli del veterinario

La salute e il benessere del vostro cane dipendono in larga misura dalla qualità e dall’adeguatezza della sua dieta. Ecco perché è fondamentale consultare regolarmente un veterinario per ricevere consigli personalizzati e basati sulle ultime ricerche in materia di nutrizione animale. Di seguito, alcuni consigli chiave dal punto di vista veterinario per garantire che il vostro cane riceva la migliore alimentazione possibile.

Valutazione nutrizionale personalizzata

Ogni cane è unico, con esigenze nutrizionali che possono variare in base a età, razza, livello di attività e condizioni di salute. Un veterinario può aiutarvi a valutare lo stato di salute del vostro cane e a scegliere o modificare la dieta più adatta, garantendo che riceva tutti i nutrienti di cui ha bisogno per rimanere in forma e in salute.

Monitoraggio della salute

Il veterinario può monitorare la salute del vostro cane nel tempo, identificando precocemente eventuali segni di problemi nutrizionali o di salute. Questo include controlli regolari del peso, della condizione della pelle e del pelo, nonché la valutazione di altri indicatori di salute generale.

Gestione di allergie e sensibilità alimentari

Se il vostro cane mostra segni di allergie o sensibilità alimentari, il veterinario può aiutare a identificare gli ingredienti problematici e a consigliare alternative sicure. Questo può includere la scelta di diete specializzate o la preparazione di pasti casalinghi sotto la sua supervisione.

Consigli sulla transizione alimentare

Cambiare la dieta del vostro cane può essere necessario per vari motivi, ma deve essere fatto con attenzione per evitare disturbi digestivi. Il veterinario può fornire consigli su come introdurre nuovi alimenti gradualmente e in modo sicuro.

 

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FAQ: Domande e risposte su come leggere le etichette dei cibi e degli alimenti per cani

 

Come leggere le tabelle del cibo per cani?

Per leggere correttamente le tabelle del cibo per cani, focalizzatevi sulla lista degli ingredienti, che sono elencati in ordine di peso. Cercate proteine di alta qualità (come carne specifica) elencate per prime. Controllate anche la composizione analitica per proteine grezze, grassi, fibre e umidità. Le percentuali di questi componenti vi daranno un’idea dell’equilibrio nutrizionale del cibo.

Come leggere le etichette del cibo per cani?

Leggere le etichette del cibo per cani significa esaminare attentamente la lista degli ingredienti, la composizione analitica e le indicazioni nutrizionali. Gli ingredienti principali dovrebbero essere carne o pesce. Evitate prodotti con sottoprodotti non specificati, conservanti artificiali e coloranti.

Cosa non ci deve essere nelle crocchette?

Nelle crocchette di alta qualità non dovrebbero esserci sottoprodotti animali non specificati, cereali raffinati in grandi quantità, conservanti artificiali come BHA, BHT, o etossichina, coloranti artificiali e aromi sintetici.

Come si leggono le etichette del cibo del cane?

Per leggere le etichette del cibo del cane, iniziate controllando l’elenco degli ingredienti, dando priorità a quelli con carne o pesce come primi ingredienti. Verificate la presenza di conservanti naturali e l’assenza di additivi artificiali. Guardate la composizione analitica per assicurarvi che soddisfi le esigenze nutrizionali del vostro cane.

Quali alimenti cercare nelle crocchette?

Cercate crocchette che contengano carne o pesce come ingredienti principali, carboidrati complessi (come patate dolci, riso integrale), grassi sani (come olio di pesce, ricco di omega-3), e una varietà di frutta e verdura per le vitamine e i minerali.

Quali alimenti cercare nel cibo umido?

Nel cibo umido, cercate ingredienti primari di carne o pesce, brodi nutrienti, verdure (come piselli e carote) e possibilmente qualche fonte di carboidrati complessi. Evitate cibi umidi con troppi additivi o riempitivi non nutritivi.

Come riconoscere le crocchette di qualità?

Le crocchette di qualità hanno carne o pesce come primi ingredienti, un buon equilibrio di proteine, grassi e carboidrati, limitati riempitivi e nessun conservante, colorante o aroma artificiale. La trasparenza del produttore riguardo alla fonte degli ingredienti è anche un buon indicatore.

Come riconoscere il cibo umido di qualità?

Il cibo umido di qualità presenta carne o pesce come ingredienti principali, è ricco di umidità naturale (brodo o acqua), contiene verdure e frutta per le fibre e i nutrienti, e minimizza l’uso di additivi artificiali. La chiarezza e la completezza delle informazioni nutrizionali sull’etichetta sono segnali di un prodotto di alta qualità.
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