Gravidanza cane: quanto dura e cosa fare dalla gestazione al parto

La gravidanza e la gestazione nel cane

La gravidanza del cane è un momento molto emozionante per l’animale e per il padrone e segna l’inizio di una nuova vita. Durante la gravidanza, la cagna attraversa numerosi cambiamenti fisici e comportamentali, e la salute e il benessere dei cuccioli in via di sviluppo dipendono in gran parte dalle cure e dall’attenzione che riceve. È un periodo che richiede non solo amore e affetto, ma anche una conoscenza specifica delle esigenze della cagna e dei suoi cuccioli.

Durata della gravidanza (gestazione) nel Cane

La durata della gestazione nelle cagne è di circa 63 giorni, ovvero 9 settimane – o comunque entro una forbice tra 56 e 72 giorni.

La durata della gravidanza nel cane, nota anche come gestazione, è generalmente di circa 63 giorni, ma può variare leggermente a seconda di diversi fattori. Dal momento della ovulazione, a prescindere dalla razza abbiamo bisogno di circa 65 giorni (dal picco di LH , un ormone luteinizzante) e dai 56 ai 72 giorni se consideriamo il momento dell’accoppiamento. Per riassumere, dovremmo calcolare circa 9 settimane.

Se si desidera conoscere la data approssimativa del parto, comunque, è sempre consigliabile rivolgersi ad un veterinario che saprà anche indicarci gli esami da fare e le sintomatologie a cui fare attenzione.

Per determinare lo stato della gravidanza è necessario capire il momento esatto dell’accoppiamento e le caratteristiche individuali della cagna, come la razza e la salute generale. Tutte queste informazioni possono aiutarci a capire lo stato della gravidanza del cane.

È importante notare che la gestazione nel cane può essere più breve o più lunga del classico intervallo di 63 giorni, quindi è essenziale monitorare attentamente la cagna durante tutto il periodo della gravidanza.

La gestazione (gravidanza) del cane dura dai 56 a 72 giorni circa – 9 settimane. Solitamente il tempo medio è di 63 giorni.

Utilizzo della cartella clinica veterinaria per la gestione del cane incinta – My.Doctorvet.it

Intanto un consiglio da cui partire: dovrai monitorare tutta la fase di crescita e di gestazione, archiviare i risultati delle analisi che andranno fatte e dei test da eseguire. DoctorVet mette a disposizione una cartella clinica gratuita per avere sempre sotto controllo tutti i dati e contattare tempestivamente il veterinario qualora ne avessi bisogno. L’applicazione semplice e intuitiva ti sarà utile anche nella fase di svezzamento dei cuccioli di cane. Registrati su my.doctorvet.it per maggiori informazioni e per gestire al meglio la salute del tuo cane.

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Sintomi e segnali della gravidanza nel cane

La gravidanza nel cane è accompagnata da una serie di segnali e sintomi che possono variare da un individuo all’altro. Oltre ai cambiamenti fisici evidenti, come l‘ingrossamento dell’addome e la trasformazione dei capezzoli, ci sono altri indicatori meno ovvi ma altrettanto importanti da monitorare. Ad esempio, alcune cagne possono mostrare un aumento o una diminuzione dell’appetito. Inoltre, potrebbero cercare luoghi tranquilli e appartati, un comportamento dettato dal loro istinto che li spinge a cercare un ambiente sicuro e confortevole per il parto.

Un altro aspetto da considerare è il cambiamento nel livello di attività della cagna. Durante la gravidanza, alcune cagne possono diventare meno attive e mostrare segni di stanchezza, mentre altre potrebbero diventare inquiete o ansiose. È fondamentale osservare questi cambiamenti comportamentali per capire meglio le esigenze della cagna durante questo periodo cruciale. Inoltre, i proprietari dovrebbero essere consapevoli di eventuali segni di disagio o dolore, che potrebbero indicare complicazioni e richiedere un intervento veterinario tempestivo.

La gestazione nel cane è un processo naturale che la cagna è in grado di gestire autonomamente, tuttavia, richiede un’attenzione particolare da parte dei proprietari. Osservare attentamente i segni e i sintomi può aiutare a garantire che la cagna riceva le cure adeguate, contribuendo a un esito positivo sia per lei che per i cuccioli.

Come riconoscere una cane incinta

Il cane incinta mostra indizi della sua condizione fisica solo dopo i primi 30 giorni, infatti a metà gestazione inizierà il rigonfiamento dell’addome e solo nell’ultima fase vedrà le sue mammelle ingrossarsi. Se noti questi sintomi saprai di dover intervenire al più presto portandola dal veterinario. Quando un cane rimane incinta il suo corpo e il suo umore subiscono delle variazioni importanti; saperle osservare vuol dire essere in grado di intervenire tempestivamente contattando il veterinario per effettuare tutti i test necessari.

Ecco una lista di sintomi da tenere d’occhio per riconoscere un cane incinta:

• Ingrossamenti fisici soprattutto nella zona dell’addome;
• Capezzoli gonfi: le mammelle appaiono più scure e più grandi;
• Perdite Vaginali: sono frequenti e di colore trasparente o bianco;
• Inappetenza: dimostrerà poca voglia di nutrirsi;
• Senso di affaticamento: avrà poca voglia di muoversi e, in alcuni casi, graffierà spesso pavimento, cuscini e muri;
• Sonnolenza, letargia

Se la tua cagna ha avuto perdite di sangue, è stata in calore e poi ha manifestato questi sintomi, rivolgiti subito al veterinario per sapere le analisi da farle e informarti sul cibo migliore da dare a lei e ai cuccioli nascituri. È importante sapere come capire se un cane è in gravidanza perché necessiterà di cure e attenzioni aggiuntive da parte del padrone in vista del parto.

I sintomi di una gravidanza spesso sono vistosi: ingrossamento fisico, capezzoli più gonfi, perdite vaginali, costante appetitto, senso di affaticamento […]

Primo calore della cagna

Il primo calore della cagna segna l’inizio della sua fertilità e può verificarsi in età diverse a seconda della razza e delle caratteristiche individuali. Generalmente, il primo calore si verifica tra i 6 e i 12 mesi di età, ma in alcune razze più grandi può avvenire più tardi. Durante questo periodo, la cagna può mostrare segni di nervosismo o disagio e può essere più attratta dai cani maschi.

Quando può rimanere in gravidanza la cagna?

L’eta media di una cagna per rimanere gravidanza è di 6 mesi, 1 anno

La femmina del cane raggiunge la sua maturità sessuale ed è quindi pronta a rimanere incinta tra i sei mesi e un anno d’età. L’oscillazione è dovuta dalla differenza tra i tanti tipi di razza e di taglia. Il momento esatto viene determinato dal sanguinamento vulvare. Quando si manifesterà il ciclo mestruale (esattamente come avviene per le donne) dovrai considerare circa 11 giorni.

Sintomi della una cagna prima del parto

• Calo della temperatura: misurandola ti renderai conto della perdita di circa un grado (La normale temperatura corporea del cane è compresa tra 37,5°C e 39°C);
• Inappetenza: non avrà voglia di mangiare e di bere
• Irrequietezza: sembrerà nervosa;

Riconoscere la pancia della cagna in gravidanza

La pancia di una cagna incinta subisce cambiamenti notevoli durante la gravidanza. Oltre all’ingrossamento visibile, la cagna può mostrare un aumento di peso e un cambiamento nel suo modo di camminare, spesso diventando più lenta e cauta nei suoi movimenti. Questi cambiamenti fisici sono naturali e indicano che i cuccioli stanno crescendo all’interno dell’utero. È essenziale fornire un ambiente confortevole e sicuro per la cagna durante questo periodo, con un facile accesso a un’area tranquilla dove può riposare e prepararsi per il parto.

Come preparare un’ambiente confortevole per la gravidanza del cane

E’ fondamentale fornire alla cagna un luogo tranquillo e sicuro dove possa riposare senza essere disturbata. Si può creare una zona dedicata all’interno della casa o in una stanza separata, dove possa sentirsi al sicuro e protetta. Posiziona una cuccia larga o un morbido tappeto dove possa sdraiarsi comodamente. Dovresti scegliere un materiale morbido e semplice da pulire. Munisciti di asciugamani e lenzuola puliti, ma anche di giornali: ne avrai bisogno durante la fase finale della gravidanza. Se hai un cane che pesa più di 15 kg, posiziona delle barre sollevate da terra per fare in modo che sdraiandosi non soffochi i cuccioli.

La temperatura ambiente è un aspetto molto importante. Assicurarsi che la stanza sia ben isolata e che la temperatura sia stabile e confortevole. Evitare sbalzi di temperatura eccessivi, che potrebbero stressare la cagna. L’alimentazione è altrettanto importante durante la gravidanza. Consultare il veterinario per una dieta adeguata e bilanciata che fornisca tutti i nutrienti essenziali per la cagna e i suoi cuccioli in crescita. Fornire cibo di alta qualità e assicurarsi che abbia sempre accesso a acqua fresca.

Infine ricordati di utilizzare ciotole d’acqua o un deumidificatore per mantenere un’umidità del 65-70% e una lampada a radiazione o a raggi infrarossi per scaldare l’ambiente: i cuccioli quando escono saranno particolarmente sensibili alle temperature. Il controllo dell’ambiente è fondamentale per non rischiare di perdere i nascituri prima del parto.

Gravidanza isterica nel cane (falsa gravidanza, pseudogravidanza)

La gravidanza isterica, nota anche come pseudogravidanza o falsa gravidanza, è un fenomeno relativamente comune nelle cagne. Questa condizione si verifica quando una cagna non incinta mostra segni fisici e comportamentali tipici della gravidanza.

Non molti lo sanno ma i cani, come capita purtroppo assai di frequente alle donne, sono soggetti alla pseudociesi o gravidanza isterica. Capita spesso quando si tratta di cagne non sterilizzate: gli studi parlano di circa il 60% e pur non essendo una vera e propria malattia è importante saper intervenire tempestivamente.

Identificazione della gravidanza isterica

I sintomi della gravidanza isterica del cane sono gli stessi di quella tradizionale (inappetenza, ingrossamento delle mammelle, pancia gonfia) ma il risultato è molto diverso. Questo può portare a uno stress emotivo molto debilitante per il cane convinto di aspettare i cuccioli pur non essendo proprio così. Questi sintomi possono apparire a poche settimane dal ciclo estrale della cagna e possono durare per diverse settimane. Nonostante la somiglianza con una vera gravidanza, la gravidanza isterica non comporta la presenza di cuccioli.

• Vomito;
• Scarso Appetito;
• Nausea;
• Cambio d’umore;
• Tendenza a fare nido e attaccamento a oggetti come cuscini e giocattoli;
• Letargia.

Essendo molto simili a quelli della gravidanza del cane è opportuno sottoporla ad un’ecografia addominale. La gravidanza isterica nel cane, infatti, è un disturbo ormonale e un semplice test di gravidanza potrebbe generare un falso positivo. Questo tipo di esame serve ad escludere la piometra, un accumulo di pus all’interno dell’utero che potrebbe degenerare diventando un’infezione. All’insorgere dei sintomi dovrai, quindi, contattare subito un veterinario.

Se la tua intenzione è quella di evitare una gravidanza del cane, la soluzione più pratica e sicura è la sterilizzazione in modo che possa evitarsi un ulteriore stress dovuto alla gravidanza isterica.

Ciclo astrale nella cagna

Il ciclo estrale è il periodo in cui una cagna è sessualmente recettiva e può accoppiarsi per la riproduzione. Questo ciclo è regolato dagli ormoni e può variare da cagna a cagna, ma in genere si verifica ogni 6-12 mesi. Il ciclo estrale è composto da diverse fasi, tra cui:

1. Proestro: è la fase iniziale del ciclo, in cui la cagna attira l’attenzione dei cani maschi ma non è ancora pronta per l’accoppiamento. Durante questa fase, la cagna può avere perdite di sangue e gonfiore vulvare.
2. Estro: è la fase più breve del ciclo, in cui la cagna è sessualmente recettiva e può accoppiarsi. Durante l’estro, il gonfiore vulvare diminuisce e la cagna può mostrare un comportamento flirtante nei confronti dei maschi.
3. Diestro: è la fase successiva all’estro, in cui la cagna non è più sessualmente recettiva. In questa fase, gli ormoni si stabilizzano e la cagna non cerca l’accoppiamento.
4. Anestro: è la fase di riposo del ciclo riproduttivo, in cui la cagna non è sessualmente attiva. Può durare diversi mesi e funge da periodo di recupero prima che inizi il proestro successivo.

Diagnosi della Gravidanza nel Cane

La diagnosi della gravidanza nel cane è un passo fondamentale per garantire una gestione ottimale della salute sia della cagna che dei cuccioli. Non appena si sospetta una gravidanza, è consigliabile consultare un veterinario per una conferma professionale. Il veterinario può utilizzare diversi metodi per diagnosticare la gravidanza, tra cui esami fisici, esami di laboratorio, test ormonali e, più comunemente, esami di imaging come l’ecografia. Questi esami aiutano a determinare non solo la presenza di una gravidanza, ma anche lo stato di salute dei cuccioli e la presenza di eventuali complicazioni.

Qualora il cane dovesse riscontrare problemi in gravidanza, il veterinario potrebbe richiedere esami aggiuntivi per verificare la presenza di determinate patologie. 

Gli esami che solitamente si eseguono su una cagna incinta sono ecografia e radiografia.

Esami per la gravidanza nel cane

Gli esami veterinari per la gravidanza nel cane includono la palpazione addominale, che può essere effettuata dopo circa tre settimane dalla concezione. Tuttavia, questo metodo ha i suoi limiti, soprattutto nelle fasi iniziali o in cagne con un fisico più robusto. Test ormonali, come la misurazione dei livelli di relaxina nel sangue, possono fornire una conferma più affidabile.

Ecografia per la gravidanza del cane

L’ecografia è lo strumento diagnostico più affidabile per la gravidanza nel cane. Questo esame non invasivo può essere effettuato a partire dalla quarta o quinta settimana di gravidanza. L’ecografia fornisce informazioni preziose, come il numero di cuccioli, la loro salute e lo sviluppo. Inoltre, permette di monitorare la salute della cagna e di rilevare eventuali anomalie o complicazioni, come gravidanze ectopiche o problemi di sviluppo nei cuccioli. Grazie all’ecografia, i veterinari possono pianificare con maggiore precisione la gestione della gravidanza e prepararsi per un parto sicuro.

I rischi della gravidanza

Prima di procedere con il tentativo di gravidanza del cane è importante verificare che non abbia patologie e che, quindi, non le trasmetta a tutta la cucciolata. Rivolgiti al veterinario per fare tutti i test necessari.

Le gravidanze si svolgono solitamente senza alcun problema, tuttavia è sempre bene considerare tutte le problematiche che potrebbero insorgere:

• Ritardo nel travaglio: a volte i cani possono morire in utero quindi è bene recarsi subito da un veterinario per scongiurare il rischio di un’infezione;
• Insufficienza uterina: in questo caso occorre intervenire chirurgicamente a causa della debolezza delle contrazioni;
• La mamma ha un difetto genetico che impedisce ai cuccioli di uscire: anche in questo caso bisogna intervenire tempestivamente operando il cane;

Dopo la gravidanza del cane, invece, potrebbe verificarsi:

• Fallimento dell’allattamento: quando possibile, i cani dovrebbero essere incoraggiati ad allattare nelle prime 48-72 ore perché il liquido prodotto è pieno di nutrienti utili per i cuccioli. Se la mamma si mostra reticente andrà stimolata e aiutata;
• Mastite: si tratta di un’infezione al seno che impedisce l’allattamento. La mamma, in questo caso, ha bisogno di una cura farmacologica o eventualmente di una mastectomia.

In tutti questi casi si renderà comunque necessario l’intervento di un veterinario per garantire la salute della tua cagnolina.

Alimentazione del cane incinta

Secondo studi recenti la scelta dell’alimentazione del cane è un momento molto delicato per ogni padrone, soprattutto quando si tratta di gravidanza. In generale non è sempre necessario modificarla per non sottoporre l’animale ad uno stress eccessivo ma occorre comunque avere delle accortezze. Nei primi stadi della gravidanza, la dieta della cagna non necessita di grandi modifiche, ma man mano che la gravidanza avanza, il fabbisogno calorico aumenta. È consigliabile passare gradualmente a un cibo per cuccioli o a una dieta formulata specificamente per cagne gestanti, che sono più ricchi di energia, proteine, vitamine e minerali.

Durante questa fase della gravidanza del cane e poi dell’allattamento dei cuccioli considera delle razioni di cibo aggiuntive, controllando, però, sempre il peso e consultandoti con il tuo veterinario.

A tre settimane dal parto, infatti, un cane di 30 kg rilascia più di 2 litri di liquidi al giorno che ammontano circa al 6% del suo peso. Avrà bisogno di sostegno per non stare male e non lasciare i cuccioli denutriti. L’acqua deve essere sempre a disposizione del cane incinta per compensare i liquidi dell’allattamento. Si potrà poi, con il consiglio di uno specialista, provvedere alla somministrazione di specifici integratori vitaminici per aiutarla in tutta la fase di gestazione e allattamento.

L’alimentazione di una cagna incinta deve cambiare. Aumento di cibo e disponibilità di acqua. In commercio esistono alimenti studiate per la fase di gravidanza e per la post gravidanza. Entrambe le fasi sono importanti e l’alimentazione volge un ruolo fondamentale.

L’alimentazione del cane incinta è un aspetto che va approfondito e studiato con cautela perché può essere determinante sia per la salute dei cuccioli che per la loro crescita. DoctorVet mette a disposizione una cartella clinica gratuita per monitorarne i progressi e avere sempre sotto controllo tutta la situazione.

Alimentazione del cane dopo il parto

L’alimentazione del cane dopo il parto è anch’essa un aspetto importantissimo su cui porre l’attenzione per la mamma e i suoi cuccioli. Dopo il parto, la cagna necessita di un’alimentazione che supporti sia il suo recupero che l’allattamento. Il fabbisogno calorico rimane elevato, specialmente se la cucciolata è numerosa. Continuare con l’alimentazione per cuccioli o per cagne incinta durante l’allattamento aiuta a fornire le risorse energetiche necessarie. È importante monitorare il peso della cagna per evitare un eccessivo dimagrimento o un aumento di peso non salutare.

Ecco una lista di consigli da seguire per nutrire correttamente il cane dopo il parto:

• Se sorprendi il tuo cane a mangiare la placenta dopo il parto non ti intromettere: il contenuto è proteico e il comportamento naturale. Non somministrargli cibo aggiuntivo;
• Non far mai mancare acqua alla mamma e ai cuccioli;
• Non aver paura se durante i tre giorni successivi il cane ha perso l’appetito: ogni 6 ore offrile qualcosa da mangiare per farle recuperare le forze;
• Valuta con il veterinario la possibilità di utilizzare degli integratori;
• Somministra più cibo rispetto a prima suddiviso in diversi pasti;
• Assicurati che mangi frutta e verdura; per la carne bisognerà attendere il quinto giorno dell’allattamento.
• Se il tuo cane ha avuto 8 cuccioli o più, dovrai aumentare fino a tre volte la razione di cibo.

Ricorda, poi, di controllare sempre il suo stato di salute e se il cane appare denutrito, contatta subito il veterinario per un intervento tempestivo!

Alimentazione consigliata per i cuccioli

Come svezzare i cuccioli

I cuccioli richiedono un’alimentazione specifica per supportare la loro rapida crescita e sviluppo. Dopo lo svezzamento, che di solito inizia intorno alle 3-4 settimane di età, i cuccioli dovrebbero essere gradualmente abituati a un cibo solido formulato per le loro esigenze nutrizionali. Questo cibo dovrebbe essere ricco di proteine, grassi, vitamine e minerali. È importante scegliere un cibo di alta qualità specifico per cuccioli e seguire le raccomandazioni del veterinario per le porzioni e la frequenza dei pasti.

Durante questo periodo, è importante che i cuccioli continuino a ricevere il latte materno, che fornisce nutrienti essenziali e anticorpi.

Nella fase dello svezzamento del cane bisognerà poi iniziare a separare i cuccioli dalla mamma per un po’ di tempo ogni giorno per abituarli alla nuova condizione che li accompagnerà per tutta la vita. Quando inizieranno a spuntare i primi dentini il processo sarà più semplice perché sarà la vostra cagnolina ad allontanarli sempre più, riducendo le poppate.

Consigli del Veterinario

Uno degli aspetti più importanti nella cura dei cuccioli è il programma di vaccinazione. I cuccioli nascono con un sistema immunitario ancora in via di sviluppo, e le vaccinazioni giocano un ruolo cruciale nel proteggerli da malattie potenzialmente pericolose. Il veterinario stabilirà un calendario di vaccinazioni che di solito inizia intorno alle 6-8 settimane di età e continua per diversi mesi. Queste vaccinazioni sono essenziali per costruire l’immunità dei cuccioli e garantire la loro salute a lungo termine.

Vaccinazioni dei cuccioli

E’ necessario vaccinare i cuccioli entro le 6-8 settimane di età

Le vaccinazioni dei cuccioli si possono idealmente dividere in obbligatorie e consigliate. Il nostro consiglio è sempre quello di rivolgersi ad un veterinario per avere un quadro più approfondito e soprattutto tarato sulla taglia e la razza dei cani, ma anche il luogo geografico in cui vivete.

Le vaccinazioni obbligatorie del cane sono:

• L’epatite del cane;
• Il Cimurro del cane;
• La Parvovirosi del cane;
• Leptospirosi del cane

Tra le consigliate, invece:

• La Rabbia del cane, che può essere trasmessa anche all’uomo;
• La Tracheobronchite infettiva che di solito viene attaccata da altri esemplari che vivono in condizioni meno vantaggiose.

Come usare My.Doctorvet

La cartella clinica di Doctorvet è uno strumento utile per i proprietari di cani per monitorare la salute del loro animale domestico durante e dopo la gravidanza. Registrati gratuitamente e segui i consigli su come utilizzarlo efficacemente.

Monitoraggio della salute del cane in gestazione con Doctorvet

Doctorvet offre una cartella clinica per tenere traccia della salute della cagna, permettendo ai proprietari di registrare informazioni importanti come il peso, l’alimentazione, i cambiamenti comportamentali e i risultati degli esami veterinari. Utilizzare Doctorvet durante la gravidanza aiuta a monitorare il progresso della cagna e a rilevare precocemente eventuali segni di complicazioni. Dopo il parto, può essere utilizzato per monitorare la salute dei cuccioli, registrando i loro progressi di crescita e lo sviluppo, oltre a tenere traccia delle loro vaccinazioni e visite veterinarie.

Doctorvet è uno strumento prezioso per garantire che sia la cagna che i cuccioli ricevano le cure adeguate e per mantenere un registro dettagliato della loro salute e sviluppo.

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