Alimentazione del cane: come, quanto e quando deve mangiare

Ott 12, 2023 | Alimentazione, Cane

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Alimentazione consigliata del cane

L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nel garantire una vita lunga e sana per il tuo cane. Scegliere il cibo giusto, nelle giuste quantità e con i nutrienti appropriati, è fondamentale per il suo benessere. Ecco alcuni consigli generali per l’alimentazione ottimale del cane.

Importanza di una dieta equilibrata

Una dieta equilibrata per il cane deve includere un mix adeguato di proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali. La quantità e la tipologia di cibo variano in base a fattori come età, razza, livello di attività e stato di salute del cane. È importante consultare un veterinario per una dieta personalizzata.

Scegliere il cibo adatto

La scelta del cibo dipende dalle esigenze individuali del tuo cane. Alcuni cani potrebbero aver bisogno di cibo specializzato per problemi di salute, come allergie o sensibilità alimentari. Anche l’età del cane influisce sulla scelta del cibo: i cuccioli, per esempio, necessitano di una dieta ricca di calorie e nutrienti per supportare la loro crescita.

Monitoraggio del peso

Mantenere il peso ideale del cane è essenziale per prevenire problemi di salute come obesità o malnutrizione. Un controllo periodico del peso e delle condizioni fisiche del cane può aiutare a regolare la dieta se necessario.

Per aiutarti a comprendere se stai andando nella direzione giusta, considera i “pesi forma ideali” dei diversi tipi di cane:

  • Cane di taglia piccola – peso compreso tra 5 e 10 kg.
  • Cane di taglia media – peso compreso tra 10 e 25 kg.
  • Cane di taglia grande – peso compreso tra 25 e 45 kg.
  • Cane di taglia gigante – peso compreso tra 45 e 90 kg

 

 

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 CARTELLA CLINICA VETERINARIA

La cartella clinica consente di registrare e aggiornare informazioni importanti sulla salute del proprio animale, tra cui vaccinazioni, trattamenti periodici, diagnosi, prescrizioni, esami, referti e note cliniche. Attiva i promemoria per una gestione più facile ed efficace

 Il veterinario può aggiornare la cartella clinica con nuove informazioni, prescrizioni o terapie, analisi, esami e referrti,  consentendo una migliore gestione della salute dell’animale, anche tramite i pratici promemoria.

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Durante la fase di crescita, i cuccioli hanno bisogno di una dieta ricca di nutrienti essenziali per lo sviluppo ottimale. I cuccioli di taglia piccola, media e grande hanno esigenze diverse in termini di quantità e composizione del cibo. Un’alimentazione equilibrata dovrebbe includere proteine di alta qualità per sostenere la crescita muscolare, grassi sani per l’energia e lo sviluppo cerebrale, e minerali e vitamine per favorire la salute generale. È importante somministrare piccoli pasti frequenti per evitare sovralimentazione e problemi digestivi, seguendo le raccomandazioni del veterinario per garantire una crescita sana e un sistema immunitario forte.
Un cane adulto richiede una dieta equilibrata per mantenere la salute e il benessere generale. La quantità di cibo dipende dalla taglia del cane e dal livello di attività. Un’alimentazione adeguata dovrebbe includere proteine ​​magre, carboidrati complessi e grassi sani per sostenere la massa muscolare, l’energia e la funzione metabolica. È importante anche fornire una varietà di vitamine e minerali per mantenere un sistema immunitario forte e una pelle sana. La regolarità dei pasti e il monitoraggio del peso corporeo sono cruciali per evitare sovrappeso o sottopeso.
Gli anziani cani hanno bisogno di una dieta adatta alle loro esigenze in evoluzione. La quantità di cibo dovrebbe essere regolata per evitare l’obesità, mentre la qualità dei nutrienti è essenziale per mantenere la salute articolare, la funzione cognitiva e la digestione. Gli anziani possono beneficiare di una dieta ricca di proteine magre per sostenere la massa muscolare, integratori di glucosamina e condroitina per la salute delle articolazioni e antiossidanti per combattere lo stress ossidativo e sostenere il sistema immunitario. I pasti dovrebbero essere suddivisi in più piccoli pasti per favorire la digestione e gestire eventuali disturbi gastrointestinali, mentre l’accesso all’acqua fresca è essenziale per mantenere l’idratazione. Consultare il veterinario è fondamentale per adattare l’alimentazione alle esigenze specifiche dell’anziano cane.
Durante questa fase, è importante aumentare gradualmente la quantità di cibo fornito, poiché la cagna avrà bisogno di un apporto calorico supplementare per supportare la crescita dei cuccioli. Di solito, si consiglia di incrementare l’apporto alimentare giornaliero del 10-20% rispetto alla quantità normale. La qualità degli alimenti è altrettanto cruciale. Si dovrebbe optare per un cibo di alta qualità formulato per cani in gravidanza o per cibi completi e bilanciati raccomandati dal veterinario. Questi alimenti dovrebbero essere ricchi di proteine di alta qualità, vitamine, minerali e acidi grassi essenziali.

Cambio di alimentazione

Il cambio di alimentazione del cane deve essere gestito con cura per evitare disturbi digestivi. È importante procedere gradualmente, specialmente quando si introduce un nuovo tipo di cibo.

  • Pianificazione graduale: Inizia introducendo una piccola quantità del nuovo cibo, mescolandola con quella abituale. Questo mix dovrebbe costituire i pasti del tuo cane per alcuni giorni.
  • Osservazione delle reazioni: Durante questo periodo iniziale, osserva il comportamento e le feci del tuo cane. Segni di disagio, come vomito o diarrea, potrebbero indicare che il cambiamento non sta andando bene.
  • Aumento progressivo del nuovo cibo: Se il cane sembra tollerare bene il mix, aumenta gradualmente la quantità del nuovo cibo riducendo quella vecchia. Questo passaggio dovrebbe avvenire nell’arco di una settimana o dieci giorni, a seconda della sensibilità del cane.
  • Monitoraggio costante: Continua a monitorare la salute del cane, prestando attenzione a qualsiasi segno di intolleranza o allergia alimentare. Se noti problemi persistenti, è importante consultare il veterinario.
  • Importanza dell’idratazione: Durante il cambio di alimentazione, soprattutto se passi da cibo umido a secco, assicurati che il tuo cane abbia sempre accesso a acqua fresca per favorire la digestione e l’idratazione.
  • Consistenza e frequenza dei pasti: Mantieni la stessa frequenza e consistenza dei pasti durante il processo di cambio. I cambiamenti improvvisi possono causare stress e confusione nel cane.
  • Attenzione ai bisogni specifici: Se il tuo cane ha esigenze dietetiche specifiche, per esempio a causa di età, condizioni di salute o livello di attività, tienile in considerazione durante il cambio di alimentazione. Il nuovo cibo dovrebbe soddisfare queste esigenze specifiche.
  • Feedback del veterinario: Un controllo dal veterinario prima e dopo il cambio di dieta può essere utile per assicurarsi che il nuovo cibo sia adatto e che il cane mantenga una salute ottimale.

Come effettuare il cambio di alimentazione

Quando si cambia l’alimentazione del cane, è consigliabile iniziare mescolando una piccola quantità del nuovo cibo con quello vecchio, aumentando gradualmente la proporzione del nuovo cibo nel corso di una settimana. Questo aiuta il sistema digestivo del cane ad adattarsi e riduce il rischio di problemi gastrointestinali e a far rendere più appetibile il nuovo cibo al cane.

Cibo secco e cibo umido

Il cibo secco (crocchette) e il cibo umido (scatolette) offrono vantaggi diversi. Il cibo secco è conveniente, aiuta a mantenere i denti puliti e ha una lunga durata. Il cibo umido, d’altra parte, è spesso più appetibile e può essere migliore per l’idratazione e per cani con specifiche esigenze dietetiche. La scelta tra cibo secco e umido dovrebbe basarsi sulle preferenze del cane, sulle sue condizioni di salute e sulle raccomandazioni del veterinario.

Cibo secco (Crocchette)

  • Praticità e conservazione: Le crocchette sono facili da conservare e hanno una lunga durata di conservazione. Questo le rende una scelta pratica per molti proprietari di cani.
  • Salute dentale: Uno dei principali vantaggi del cibo secco è la sua capacità di aiutare a mantenere puliti i denti del cane. Masticare crocchette aiuta a ridurre la placca e il tartaro.
  • Costo-efficienza: In genere, il cibo secco è più economico rispetto al cibo umido, rendendolo una scelta conveniente per l’alimentazione quotidiana.
  • Controllo delle porzioni e del peso: È più facile controllare le porzioni con il cibo secco, il che può aiutare a mantenere un peso sano nel cane.

Cibo umido (Scatolette)

  • Alto contenuto di umidità: Il cibo umido contiene più acqua, che può essere vantaggioso per l’idratazione, specialmente per i cani che non bevono abbastanza acqua.
  • Appetibilità: Molti cani preferiscono il gusto e la consistenza del cibo umido, rendendolo una buona scelta per cani con appetito ridotto.
  • Facilità di ingestione: Il cibo umido è spesso più facile da mangiare, soprattutto per cani anziani o con problemi dentali.
  • Esigenze dietetiche specifiche: Per cani con specifici problemi di salute, come difficoltà digestive o malattie renali, il cibo umido può essere più appropriato a causa del suo alto contenuto di umidità e della sua facile digeribilità.

Alimentazione e idratazione

Accanto alla ciotola del cibo, dovrebbe sempre esserci una ciotola di acqua fresca e pulita, disponibile per il cucciolo. L’acqua dovrebbe essere cambiata frequentemente per garantire la sua freschezza.

Considerazioni per la scelta

Quando si sceglie il cibo per cuccioli, è importante considerare l’età e la taglia del cucciolo. Le diverse marche offrono crocchette formulate specificamente per le varie fasce di età e taglie. È importante optare per crocchette che contengano proteine di alta qualità provenienti da fonti come carne, pesce o uova, evitando prodotti con eccessivi riempitivi o conservanti. Inoltre, è fondamentale scegliere marchi affidabili e riconosciuti nel settore.Ricordiamo che una varietà e un equilibrio tra secco e umido è sempre consigliata. Tuttavia la decisione tra cibo secco e umido dovrebbe essere basata su vari fattori:

  • Preferenze del cane: Ogni cane ha le sue preferenze in termini di gusto e consistenza.
  • Condizioni di salute: Alcune condizioni di salute possono richiedere un tipo specifico di cibo.
  • Raccomandazioni del veterinario: È sempre consigliabile consultare un veterinario per ottenere consigli basati sulle specifiche esigenze del tuo cane.
  • Bilanciamento nutrizionale: Indipendentemente dalla scelta, è importante che la dieta del cane sia bilanciata e soddisfi tutti i suoi requisiti nutrizionali.

 

Cibi consigliati e cibi vietati per i cani

Quali verdure può mangiare il cane

Nell’ambito di una dieta bilanciata, è importante includere anche le verdure. Non tutte le verdure sono adatte ai cani, ma molte possono offrire benefici nutrizionali significativi. Ecco alcune verdure sicure e salutari per il tuo cane:

  • Barbabietola rossa: Ricca di acido folico, vitamine e minerali. Stimola l’appetito e regola la digestione. Da somministrare cotta e con moderazione.
  • Broccoli: Contengono vitamina C e fibre. Vanno somministrati leggermente cotti a vapore e in piccole quantità.
  • Carote: Fonte ricca di vitamina A e fibre. Possono essere date crude o cotte.
  • Cavoletti di bruxelles: Ottimi per i cani con moderazione, ma possono causare gas se nutriti troppo spesso.
  • Cetrioli: Spuntino ideale, soprattutto per i cani che devono perdere peso. Ricchi di vitamine B1, K, C, rame, magnesio e potassio.
  • Cicoria e borragine: La cicoria è depurativa e disintossicante. La borragine è antiossidante e antinfiammatoria, utile per la salute del pelo.
  • Fagiolini: Ricchi di fibre e minerali essenziali. Possono essere dati tritati, al vapore o crudi.
  • Finocchi: Disintossicanti per fegato e reni, con effetti diuretici.
  • Lattuga: Romana, rucola e lattuga iceberg sono sicure, ma da somministrare in piccole quantità.
  • Patate e patate dolci: Buona fonte di fibre, beta-carotene e vitamine B6 e C. Da somministrare cotte, raffreddate, sbucciate e schiacciate.
  • Sedano: Ricco di vitamine A, B e C. Benefico per la salute del cuore del cane.
  • Spinaci: Ricchi di vitamine A, B, C e K, ma da dare in piccole quantità a causa dell’alto contenuto di ossalati.
  • Zucca: Considerata un superalimento per i cani. Può essere somministrata in vari modi.
  • Zucchine: Facilmente digeribili e basse in calorie, sono un ottimo complemento alla dieta.

Quale frutta può mangiare il cane

La frutta può essere una parte salutare e gustosa della dieta del tuo cane, offrendo vari benefici nutrizionali. Tuttavia, non tutta la frutta è adatta ai cani, quindi è importante conoscere quelle sicure e come somministrarle. Ecco un elenco di frutta sicura per i cani, con alcuni dettagli sui benefici specifici:

  • Albicocca: Ricca di potassio e beta-carotene. Rimuovi nocciolo, gambo e foglie prima di somministrarla.
  • Anguria: Idratante e ricca di vitamine. Rimuovi buccia e semi prima di darla al cane.
  • Ananas: Benefico in piccoli pezzi, ricco di vitamina C e B6.
  • Arance: Sicure in piccole quantità, ma da somministrare con moderazione a causa dell’alto contenuto di zucchero.
  • Banane: Una buona fonte di potassio, ma da somministrare con moderazione per l’alto contenuto di zuccheri.
  • Fragole: Ricche di fibre, vitamina C e un basso contenuto di calorie. Vanno lavate accuratamente e servite in piccole quantità.
  • Kiwi: Ricco di vitamina C e fibre. Rimuovere la buccia prima di somministrarlo.
  • Lampone: Benefico per i cani anziani grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, ma da somministrare in piccole quantità.
  • Mango: Un frutto sano e gustoso per molti cani.
  • Mele: Ricche di vitamine A e C. Rimuovere i semi e il torsolo prima di somministrarle.
  • Melone: Fonte di vitamine A e C, da servire in piccoli pezzi.
  • Mirtilli: Sono un’altra fonte di antiossidanti e possono aiutare a migliorare la salute generale del cane.
  • Mirtilli rossi: Benefici per la salute delle cellule e dei tessuti.
  • Papaya: Salutare e apprezzata dai cani.
  • Pesche: Sono ricche di vitamine e fibre, ma è importante rimuovere il nocciolo prima di somministrarle al tuo cane.
  • Pere: Buona fonte di fibre e vitamina C. Ricorda di togliere i semi.

Cibi proibiti per cani

La conoscenza degli alimenti che sono proibiti per i cani è altrettanto importante quanto sapere quali sono salutari. Ecco una lista di cibi che dovrebbero essere evitati e alcuni consigliati.

  1. Alcol: Può causare intossicazione, coma e morte nei cani.
  2. Avocado: Contiene persina, che può essere tossica per i cani.
  3. Caffè e caffeina: Contengono sostanze che possono essere tossiche, simili al cioccolato.
  4. Cioccolato: Contiene teobromina, che è tossica per i cani.
  5. Cipolle e aglio: Dannosi per i globuli rossi del cane, possono causare anemia.
  6. Dolcificanti artificiali (come lo xilitolo): Possono causare ipoglicemia, convulsioni e insufficienza epatica.
  7. Noci o frutta secca: Possono causare debolezza, depressione, vomito, tremori e ipertermia.
  8. Uva e uvetta: Possono causare insufficienza renale nei cani.

Approfondisci: cibi vietati per i cani.

 

Tabella delle dosi del cibo per cani

Il cane è un animale carnivoro, discende dal lupo e una buona dieta deve tenere in considerazione questo fattore: dovrai somministrargli un regime alimentare con circa il 50% di proteine animali (carne, pesce, tuorlo d’uovo e formaggi freschi) e il 50% di verdure e carboidrati. Ogni fase della crescita, della vita, ha delle dosi e delle considerazioni differenti da fare che approfondiremo più avanti nel corso della guida. Per calcolare il fabbisogno proteico di un cane adulto puoi usare questa formula: devi moltiplicare circa 5 g di proteina grezza x kg 0,75 di peso corporeo. Qui ti riportiamo una tabella riassuntiva:

Peso corporeo (in chilogrammi) Fabbisogno proteico (in grammi)
5 16
10 28
20 47
30 64
40 79
50 94

Cibo per cani adulti

  • Cibo umido: Per un cane adulto di taglia media, la quantità raccomandata è tra 30 e 40 grammi di cibo umido per ogni chilo di peso del cane al giorno.
  • Cibo secco: La quantità consigliata di cibo secco è di circa 10 grammi al giorno per ogni chilo di peso del cane.

Cibo per cuccioli

  • 2 mesi: Per cuccioli di piccola taglia (2-8 kg), si consiglia una dose giornaliera tra 30-90 grammi.
  • 3 mesi: La dose aumenta a 40-110 grammi al giorno per cuccioli di piccola taglia.
  • 4 mesi: A questa età, per cuccioli di piccola taglia, la dose consigliata è tra 50-130 grammi al giorno.

Cibo per cani anziani

  • Per i cani anziani, si suggerisce di somministrare circa 12 grammi di cibo per ogni chilo di peso corporeo al giorno, suddiviso in due pasti.

Ricorda, queste sono solo linee guida generali e possono variare a seconda delle esigenze individuali del cane e del tipo di cibo utilizzato. È sempre consigliabile consultare il veterinario per una valutazione personalizzata e seguire le indicazioni fornite sui pacchetti di cibo per cani.

 

Frequenza dei pasti

La frequenza dei pasti per un cane adulto è un aspetto importante da considerare per garantire il suo benessere e la sua salute. Generalmente, si consiglia di nutrire un cane adulto due volte al giorno, una al mattino e una alla sera. Questo aiuta a mantenere livelli energetici stabili e favorisce una digestione efficiente. Tuttavia, alcuni cani, specialmente quelli di taglia più grande o con esigenze particolari, potrebbero richiedere tre pasti più piccoli distribuiti durante la giornata.

Stabilire una routine di alimentazione regolare, con orari fissi, aiuta il cane ad adattarsi ai tempi dei pasti con serenità. È importante anche lasciare almeno un paio d’ore tra i pasti e l’attività fisica intensa per prevenire il rischio di torsione dello stomaco.

Inoltre, è consigliato consultare il veterinario per determinare la quantità di cibo e la frequenza più adatta per il tuo cane, considerando la sua età, la taglia, il livello di attività e le sue condizioni di salute. È fondamentale che il cibo sia di qualità e adatto alle esigenze nutrizionali specifiche del cane. Si raccomanda di non lasciare mai cibo a disposizione fuori dai pasti per evitare obesità o squilibri nell’alimentazione.

Alimentazione cane cucciolo

Nella fase di crescita del cane, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale. Il cucciolo ha bisogno di un nutrimento Junior (troverai la dicitura riportata anche sulle etichette, con un alto valore energetico per aiutare lo sviluppo del sistema immunitario.

Organizzazione dei pasti

I cuccioli richiedono pasti regolari per stabilire una routine alimentare. Generalmente, i cuccioli dovrebbero essere alimentati tre o quattro volte al giorno fino ai quattro mesi di età. Durante i primi tre mesi, la razione alimentare può essere leggermente inumidita per facilitare la masticazione. Successivamente, i cuccioli possono passare a due pasti al giorno. È essenziale che il luogo in cui mangia il cucciolo sia tranquillo e facilmente accessibile, e i pasti dovranno sempre essere somministrati nello stesso posto e agli stessi orari. Scendiamo nello specifico, il cucciolo di cane ha bisogno di:

  • Nella fase tra i 2 e i 3 mesi: da 150 a 200 grammi al giorno, suddivisi in 4 razioni quotidiane, mischiato con acqua o comunque molto magro.
  • Nella fase dai 4 ai 5 mesi: 250 grammi al giorno suddivisi in 3 pasti.
  • Nella fase dai 6 mesi: 300 grammi di cibo al giorno, suddivisi in 2 pasti.
  • Nella fase dagli 8 mesi: da 300 a 400 grammi al giorno, sempre in 2 pasti..

L’alimentazione dei cuccioli di cane è cruciale per il loro sviluppo e benessere generale. Durante questa fase di crescita rapida, i cuccioli hanno esigenze nutrizionali specifiche che differiscono da quelle dei cani adulti.

  • Alto contenuto energetico: I cuccioli hanno un fabbisogno calorico elevato per supportare la loro rapida crescita e sviluppo. La loro dieta dovrebbe essere ricca in calorie, proteine e grassi essenziali.
  • Frequenza dei pasti: I cuccioli richiedono pasti frequenti e regolari. In genere, i cuccioli sotto i sei mesi dovrebbero mangiare tre o quattro volte al giorno.
  • Bilanciamento dei nutrienti: È fondamentale che il cibo per cuccioli sia bilanciato e contenga tutti i nutrienti essenziali in proporzioni adeguate. Questo include proteine di alta qualità, grassi, carboidrati, vitamine e minerali.
  • Cibo specifico per cuccioli: Scegliere un alimento formulato specificamente per cuccioli è importante. Questi alimenti sono progettati per soddisfare le esigenze nutrizionali uniche di un cucciolo in crescita.
  • Integrazione con acqua: Assicurarsi che il cucciolo abbia sempre accesso a acqua fresca e pulita per mantenere un’adeguata idratazione.
  • Transizione graduale al cibo solido: Durante lo svezzamento, è importante introdurre gradualmente il cibo solido, iniziando con un mix di cibo umido mescolato con acqua o latte formulato per cuccioli e passando gradualmente a cibo solido.
  • Monitoraggio della crescita: Monitorare attentamente la crescita del cucciolo e adeguare la dieta di conseguenza per prevenire sovra o sottonutrizione.
  • Consultazione veterinaria: Consultare un veterinario per consigli specifici sulla nutrizione del cucciolo, in particolare se si hanno dubbi sulla sua dieta o crescita.

Fornire al tuo cucciolo un’alimentazione adeguata durante i suoi primi mesi di vita è fondamentale per garantire una crescita sana e lo sviluppo di un sistema immunitario forte. Un buon inizio in questa fase può gettare le basi per una vita lunga e sana. La sverminazione e la vaccinazione del cucciolo, sono altre questioni molto importanti da non dimenticare mai.

alimentazione cane cucciolo - piccola taglia

L’alimentazione del cane cambia in base alla sua taglia, al suo peso e alle diverse fasi di vita: cucciolo, adulto e anziano. Contatta il tuo veterinario di fiducia per un’alimentazione sana.

Crescita e sviluppo

Un cucciolo in crescita può bruciare fino al doppio delle calorie di un cane adulto, quindi è importante fornire un’alimentazione completa, bilanciata e di alta qualità. La quantità corretta di cibo dipende dall’età, dal peso e dai consigli del veterinario.

Queste linee guida sono cruciali per garantire una crescita sana e una vita felice al fianco del tuo cucciolo. Per ulteriori informazioni e consigli specifici, è sempre consigliabile consultare il proprio veterinario di fiducia.

Alimentazione del cane adulto

L’alimentazione di un cane adulto svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento della sua salute e del suo benessere generale. È importante fornire una dieta che sia completa, bilanciata e adeguata alle esigenze specifiche del cane in questa fase della sua vita.

L’alimentazione del cane adulto deve tenere conto di una buona dose di proteine. Riassumiamo per; quanti grammi (gr) al giorno dovrebbe mangiare un cane:

  • cani adulti di piccola taglia tra 2 Kg e 8 kg : dai 50 ai 190 gr al giorno
  • cani adulti di media taglia tra 9 Kg e 25 Kg : dai 155 ai 340 gr al giorno
  • cani di grossa taglia oltre i 25 Kg : dai 345 ai 1030 gr al giorno

Kg e Kcal 

  • 3 kg > 190 kcal
  • 5 kg > 280 kcal
  • 10 kg > 470 kcal
  • 15 kg > 640 kcal
  • 20 kg > 790 kcal
  • 25 kg > 940 kcal
  • 30 kg > 100 kcal
  • 35 kg > 1210 kcal
  • 40 kg > 1340 kcal

 

Quando un cane raggiunge l’età adulta, le sue necessità nutrizionali cambiano rispetto a quando era cucciolo. In questa fase, l’obiettivo principale della nutrizione è mantenere il cane in buona forma fisica, fornendo i nutrienti e l’energia necessari per il suo stile di vita. Un cane adulto in normale condizione, che non sia in gestazione, in allattamento o un cane da lavoro, ha necessità nutrizionali relativamente contenute rispetto ai cuccioli che sono in una fase intensa di sviluppo.

 

  • Scegliere una dieta equilibrata: È fondamentale optare per un’alimentazione completa e bilanciata, che includa tutti i nutrienti essenziali. Alcuni alimenti commerciali sono specificamente formulati per cani adulti e possono fornire un equilibrio ottimale di proteine, grassi, carboidrati, vitamine e minerali.
  • Monitorare il peso e l’attività fisica: È importante tenere sotto controllo il peso del cane e adeguare la dieta in base al suo livello di attività fisica. Un cane meno attivo può richiedere meno calorie per evitare l’aumento di peso eccessivo.
  • Porzioni e frequenza dei pasti: Le dosi giornaliere possono variare in base a diversi fattori come la razza, l’attività, il metabolismo e le preferenze del proprietario. È consigliato alimentare il cane alla stessa ora ogni giorno e garantire sempre l’accesso a acqua fresca.
  • Cambio di dieta: In caso di cambiamenti nella dieta, è importante procedere gradualmente per evitare disturbi digestivi. Un passaggio lento da un tipo di cibo all’altro aiuta il sistema digestivo del cane ad adattarsi.
  • Alimenti da evitare: Alcuni alimenti possono essere nocivi o indesiderabili per i cani adulti, come cibi salati o speziati, cipolla, aglio, dolci vari (specialmente il cioccolato), latticini e formaggi stagionati. Inoltre, è meglio evitare di dare avanzi della tavola, in quanto potrebbero contenere spezie o sale​​.
  • Visita veterinario: Per qualsiasi dubbio o per un consiglio personalizzato, è sempre consigliabile consultare un veterinario nutrizionista. Questo è particolarmente importante per cani con esigenze dietetiche speciali o condizioni di salute specifiche.

Alimentazione cane anziano

Quando i cani si avvicinano all’età anziana, il fabbisogno energetico scende e di conseguenza si mangia di meno. Dividi in 3 pasti il quantitativo giornaliero e controlla costantemente l’idratazione. Per favorire le funzioni intestinali considera la somministrazione di molte fibre: quelle delle verdure (piselli, carote, zucca) sono le migliori, mela o prugna se il cane è abituato alla frutta. Immancabili. Puoi dargli anche carne di pollo, tacchino o coniglio perché più facili da digerire. Il cibo secco anche va bene, senza esagerare con le quantità. Ecco alcuni semplici consigli.

  • Assestamento del metabolismo e attività: Con l’avanzare dell’età, il metabolismo del cane rallenta, e spesso si verifica una riduzione dell’attività fisica. Questo significa che il fabbisogno calorico del cane anziano è generalmente inferiore rispetto a quando era più giovane.
  • Proteine di alta qualità: Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i cani anziani necessitano di una buona quantità di proteine di alta qualità. Le proteine sono cruciali per il mantenimento della massa muscolare e per il supporto delle funzioni degli organi e del sistema immunitario.
  • Fibra e digestione: Molti alimenti per cani anziani contengono un maggior apporto di fibra per aiutare la digestione, che può rallentare con l’età. Tuttavia, non tutti i cani anziani necessitano di extra fibra; è importante valutare le esigenze individuali del proprio cane.
  • Problemi dentali: I cani anziani possono soffrire di problemi dentali che rendono difficile mangiare cibo secco o duro. In questi casi, può essere utile ammorbidire il cibo con acqua o optare per alimenti umidi.
  • Visita veterinaria: È fondamentale consultare un veterinario per stabilire un piano alimentare personalizzato per il cane anziano, tenendo conto della sua salute generale, peso, livello di attività e eventuali condizioni mediche specifiche.
  • Alimentazione Bìbilanciata: Un’alimentazione equilibrata e adeguata all’età del cane è cruciale per mantenerlo in salute. Alcuni alimenti commerciali sono specificamente formulati per cani anziani e possono fornire un mix equilibrato di nutrienti necessari.
  • Considerazioni sulle calorie: Mentre alcuni cani anziani possono richiedere meno calorie a causa della ridotta attività, altri potrebbero aver bisogno di un cibo più calorico, specialmente se hanno difficoltà a mantenere un peso sano.
alimentazione cane anziano

Il fabbisogno energetico e l’alimentazione del cane cambiano quando è anziano. Esistono in commercio dei cibi appositamente formulati per questa specifica fascia di età.

 

Alimentazione cane in gravidanza 

La scelta dell’alimentazione del cane in gravidanza e allattamento è altrettanto importante per la salute della mamma e dei cuccioli. Durante i primi 60 giorni di gravidanza, i fabbisogni nutritivi della cagna restano immutati. Successivamente il suo fabbisogno aumenterà del 30-50% in più rispetto alla razione di mantenimento. Dovrai suddividere l’alimentazione in diversi pasti dato che l’aumento di volume dell’utero ostacolerà il riempimento dello stomaco.

Durante questa fase, e per l’intero periodo di allattamento sarebbe bene lasciargli il cibo sempre disponibile. Consulta il tuo veterinario per avere maggiori indicazioni. Lo svezzamento, poi, è una fase molto delicata. L’alimentazione deve essere ricca di nutrimento per dare al cucciolo tutto ciò di cui ha bisogno per la crescita.

alimentazione cane gravidanza - post parto

Quando la cagna entra in gravidanza avrà necessariamente bisogno di un fabbisogno energetico molto più alto. Somministra piccoli e frequenti pasti e contatta il tuo veterinario di fiducia per un’alimentazione ottimale in fase di gravidanza.

Alimentazione cane post parto

La gestione dell’alimentazione di una cagna dopo il parto richiede una cura particolare, dato che le esigenze nutrizionali cambiano notevolmente durante questo periodo. Dopo il parto, la dieta della cagna dovrebbe rimanere simile a quella seguita durante la gravidanza, con un alto contenuto di nutrienti per supportare la produzione di latte e la crescita dei cuccioli. Durante l’allattamento, è fondamentale che la cagna abbia sempre a disposizione acqua fresca, in quanto il latte è composto per circa l’80% di acqua. Inoltre, è necessario fornire alla cagna una dieta ricca di proteine di origine animale (come carne, pesce e uova) e grassi, per fornirle l’energia necessaria. Si consiglia di nutrire la cagna con cibo per cuccioli durante l’allattamento, poiché contiene quantità maggiori di calcio e altri nutrienti essenziali.

È importante evitare la sovralimentazione durante la gravidanza, mantenendo un esercizio fisico regolare, anche se moderato, per evitare problemi di obesità. Dopo il parto, il fabbisogno calorico della cagna aumenta, soprattutto tra la terza e la quinta settimana, quando può arrivare a mangiare fino a tre o quattro volte la quantità normale di cibo. La frequenza dei pasti può essere aumentata a cinque al giorno durante il picco dell’allattamento, suddividendo le porzioni in tre pasti principali e due spuntini. Non è necessario fornire alimenti speciali per aumentare la produzione di latte, poiché una dieta correttamente bilanciata dovrebbe essere sufficiente.

Se la cagna non mangia nei giorni immediatamente successivi al parto, è importante consultare un veterinario, poiché potrebbe indicare problemi di salute come infezioni. Se si sceglie una dieta casalinga, è importante farla supervisionare da uno specialista in nutrizione animale per garantire che tutte le esigenze nutrizionali vengano soddisfatte.

Alimentazione cane sterilizzato e castrato

L’alimentazione di un cane sterilizzato rappresenta un aspetto importante della sua cura e benessere generale. La sterilizzazione può portare a cambiamenti significativi nel metabolismo del cane, rendendo necessario adattare la sua dieta per evitare un aumento di peso non salutare e mantenere uno stile di vita equilibrato e attivo. Un metabolismo più lento e una possibile riduzione dell’attività fisica richiedono un’attenzione particolare alla quantità e alla qualità del cibo fornito.

Dopo la sterilizzazione, è comune che i cani mostrino una maggiore tendenza a ingrassare, soprattutto se la loro dieta e il livello di esercizio fisico non vengono adeguatamente monitorati. Pertanto, diventa essenziale per i proprietari adottare strategie nutrizionali mirate. Queste possono includere la scelta di alimenti specifici per cani sterilizzati, che sono generalmente formulati per essere meno calorici, ma altrettanto nutrienti e sazianti. Allo stesso tempo, è fondamentale incoraggiare una regolare attività fisica e controllare le porzioni di cibo, evitando spuntini extra e alimenti troppo calorici.

  • Riduzione calorica: Generalmente, l’apporto calorico di un cane sterilizzato dovrebbe essere ridotto del 20-30% rispetto a un cane non sterilizzato. Questo aiuta a prevenire l’aumento di peso nonostante un metabolismo più lento.
  • Alimenti specifici: Esistono cibi specifici per cani sterilizzati, sia sotto forma di crocchette che di cibo umido. Questi alimenti sono bilanciati per fornire un senso di sazietà, mantenendo allo stesso tempo un’adeguata nutrizione.
  • Dieta casalinga: Se si opta per una dieta casalinga, è importante concentrarsi su alimenti che forniscono nutrienti essenziali come proteine magre (pollo, tacchino, manzo), fonti di fibre (verdure come zucchine e carote), carboidrati leggeri (riso integrale, quinoa), e grassi sani in quantità moderate.
  • Controllo delle porzioni: È essenziale monitorare attentamente la quantità di cibo somministrata, adeguandola in base al peso, all’età e al livello di attività del cane.
  • Idratazione: Assicurarsi che il cane abbia sempre accesso a acqua fresca e pulita, soprattutto se si somministra cibo secco.
  • Attività fisica: L’esercizio regolare è fondamentale per mantenere un peso salutare. Giochi attivi, passeggiate e attività all’aria aperta possono aiutare a bruciare calorie extra.
  • Evitare snack inadeguati: È importante evitare di dare al cane resti della tavola, spuntini extra o cibi troppo conditi e salati.
  • Consultazione veterinaria: Prima di apportare cambiamenti significativi alla dieta del tuo cane, è sempre consigliabile consultare un veterinario.

Alimentazione cane con patologie

Quando si tratta di cani con patologie, l’importanza di una dieta adeguata e specifica diventa ancora più critica. Questo aspetto dell’assistenza veterinaria richiede un’attenzione personalizzata e spesso varia in base al tipo e alla gravità della condizione di salute del cane. Per esempio, un cane con problemi renali potrebbe necessitare di una dieta a basso contenuto di proteine, mentre un cane diabetico potrebbe avere bisogno di un regime alimentare che controlli attentamente l’apporto di zuccheri e carboidrati. La scelta del cibo giusto può svolgere un ruolo fondamentale nel gestire e persino migliorare la condizione di salute dell’animale.

L’alimentazione medica per cani con patologie [(parte 1) e (parte 2)] è un pilastro cruciale nel trattamento e nella gestione delle loro condizioni di salute uniche. Ogni patologia comporta esigenze nutrizionali specifiche e una dieta attentamente selezionata può svolgere un ruolo fondamentale nel supportare il benessere complessivo del cane. Ad esempio, cani affetti da problemi renali possono trarre beneficio da una dieta a basso contenuto proteico e fosforico per alleviare lo stress sui reni, mentre quelli con disturbi cardiaci possono richiedere cibi con limitati livelli di sodio.

Inoltre, alcune condizioni come il diabete richiedono un rigoroso controllo dei livelli di zucchero nel sangue, pertanto è necessaria una dieta specifica che regoli l’assunzione di zuccheri e carboidrati. Analogamente, cani con problemi gastrointestinali potrebbero necessitare di cibi facilmente digeribili o formulati per ridurre le allergie o le intolleranze alimentari. La consulenza di un veterinario specializzato in nutrizione è essenziale per determinare la dieta più adatta al cane con patologie. Questi professionisti possono offrire raccomandazioni personalizzate basate sulla valutazione completa dello stato di salute del cane, sulla sua storia clinica e sulle sue esigenze nutrizionali specifiche.

È per questo motivo che la collaborazione con il proprio veterinario diventa fondamentale. Il veterinario può consigliare il tipo di alimentazione più adatto a seconda della malattia e delle esigenze individuali del cane. In alcuni casi, possono essere raccomandate diete mediche specializzate, disponibili solo su prescrizione, formulate specificamente per supportare il trattamento di determinate condizioni. Inoltre, monitorare regolarmente la salute del cane e la sua risposta alla dieta è essenziale per apportare eventuali aggiustamenti. In questo contesto, l’utilizzo della cartella clinica veterinaria gratuita di DoctorVet può essere un utile strumento per tenere traccia delle informazioni sulla salute del proprio animale e gestire efficacemente la sua alimentazione, mantenendo tutte le informazioni rilevanti facilmente accessibili e organizzate.

 

Alimentazione casalinga per cani

Alcuni padroni preferiscono somministrare cibo casalingo al cane, senza comprarlo in negozio. Si tratta di una scelta legittima sebbene, bisogna precisare, che quando si parla di questa tipologia di alimentazione si fa riferimento al cibo cucinato in casa e non agli avanzi della sera prima.Ogni pasto deve essere preparato in modo da contenere una base di carboidrati e un alimento con proteine di origine animale, in un rapporto di 1:1.

L’alimentazione casalinga per cani quindi rappresenta un’ottima opzione nutrizionale che consente ai proprietari di avere un maggiore controllo sugli ingredienti e sulle porzioni somministrate al proprio animale domestico. Questo approccio prevede la preparazione di pasti casalinghi utilizzando ingredienti freschi e di alta qualità, permettendo di personalizzare la dieta in base alle esigenze specifiche del cane.

Quando si adotta un’opzione di alimentazione casalinga per il proprio cane, è fondamentale fornire una dieta equilibrata che includa tutte le categorie alimentari essenziali. Ciò significa includere fonti di proteine di alta qualità, come carne magra di pollo, tacchino, manzo o pesce, che forniscono amminoacidi essenziali per sostenere la crescita, il mantenimento e il ripristino dei tessuti muscolari.

Inoltre, è importante includere una varietà di verdure e frutta per fornire vitamine, minerali e fibre essenziali. Le verdure a foglia verde, come spinaci e cavoli, sono ricche di nutrienti, mentre le verdure radicate, come carote e patate dolci, forniscono carboidrati complessi per l’energia. Le frutta, come mele, banane e mirtilli, aggiungono dolcezza e apportano ulteriori vitamine e antiossidanti alla dieta del cane.

Gli oli vegetali, come l’olio di oliva o l’olio di cocco, possono essere aggiunti per fornire acidi grassi essenziali che supportano la salute della pelle e del mantello. È importante anche includere fonti di calcio, come yogurt o formaggio a basso contenuto di grassi, per sostenere la salute delle ossa e dei denti.

 

Alimentazione commerciale cane

L’alimentazione commerciale per cani offre una soluzione conveniente e ben bilanciata per soddisfare le esigenze nutrizionali dei nostri amici a quattro zampe. Questa opzione prevede l’utilizzo di alimenti pronti all’uso, come crocchette o cibo umido, che sono appositamente formulati per fornire al cane una dieta completa ed equilibrata.

Gli alimenti commerciali per cani sono progettati tenendo conto delle diverse esigenze nutrizionali dei cani in base all’età, al peso, al livello di attività e alle eventuali condizioni mediche. Sono spesso arricchiti con vitamine, minerali e antiossidanti per favorire una salute ottimale e supportare il sistema immunitario del cane.

Una delle principali vantaggi dell’alimentazione commerciale è la sua praticità. Gli alimenti sono facilmente reperibili presso negozi di animali, supermercati e online, consentendo ai proprietari di avere sempre a disposizione una fonte affidabile di nutrizione per il proprio cane. Inoltre, le confezioni di alimenti commerciali forniscono informazioni dettagliate sulla quantità di cibo da somministrare in base al peso e alle esigenze specifiche del cane, semplificando la gestione della dieta.

Gli alimenti commerciali per cani sono disponibili in una vasta gamma di opzioni, tra cui alimenti secchi (crocchette) e umidi (scatolette o sacchetti), nonché varianti specializzate per cani con esigenze dietetiche specifiche, come cani anziani, sterilizzati o con problemi di salute. Questa varietà consente ai proprietari di trovare facilmente l’alimento più adatto alle esigenze del proprio cane.

Tuttavia, è importante selezionare alimenti di alta qualità che siano formulati da marchi affidabili e che rispettino gli standard nutrizionali stabiliti dalle autorità competenti. Inoltre, è consigliabile consultare un veterinario per determinare l’alimentazione migliore per il proprio cane, tenendo conto di fattori come età, peso, livello di attività e condizioni di salute.

FAQ: Domande e risposte sull’alimentazione del cane

 

Quanto dovrebbe mangiare un cucciolo?

La quantità di cibo necessaria per un cucciolo in salute varia in base alla taglia del cane. Per un cucciolo di taglia piccola, si consiglia di fornire circa 50-100 grammi di cibo al giorno, mentre per un cucciolo di taglia media sono necessari circa 100-200 grammi e per un cucciolo di taglia grande circa 200-400 grammi.

Quanto dovrebbe mangiare un cane adulto?

Per un cane adulto in salute, le quantità consigliate sono di circa 30-50 grammi al giorno per un cane di taglia piccola, 50-100 grammi per un cane di taglia media e 100-200 grammi per un cane di taglia grande.

 

Quanto dovrebbe mangiare un cane anziano?

Nel caso di un cane anziano, le esigenze caloriche possono diminuire. Si consiglia di fornire circa 25-40 grammi al giorno per un cane di taglia piccola, 40-70 grammi per un cane di taglia media e 70-120 grammi per un cane di taglia grande. Questi valori possono variare a seconda del livello di attività e delle condizioni di salute del cane.

Quanto dovrebbe mangiare un cane in gravidanza?

Durante la gravidanza, i bisogni alimentari del cane aumentano. Si consiglia di aumentare gradualmente le porzioni giornaliere fino al 25-50% al termine della gravidanza, fornendo cibo di alta qualità e facilmente digeribile. Il veterinario può fornire indicazioni specifiche in base alle esigenze del cane.

Quante volte deve mangiare un cane iperattivo?

Un cane iperattivo potrebbe richiedere più pasti al giorno per sostenere il suo elevato livello di attività. Distribuire la quantità giornaliera di cibo in 3-4 piccoli pasti può aiutare a mantenere i livelli energetici stabili e prevenire l’eccessiva fame o ipoglicemia.

Meglio cibo secco o cibo umido per il cane?

La scelta tra cibo secco e umido dipende dalle preferenze individuali del cane e dalle sue esigenze dietetiche. Il cibo secco è conveniente e può aiutare a mantenere la salute dentale, mentre il cibo umido è spesso più appetibile e idratante. È importante fornire una dieta equilibrata che possa includere entrambi i tipi di alimenti.

Qual è il cibo consigliato per un cane sterilizzato?

Per i cani sterilizzati, si consiglia un’alimentazione appositamente formulata per le loro esigenze, che può includere cibi ridotti di calorie e grassi per prevenire l’aumento di peso. Consultare il veterinario per determinare il cibo migliore per il proprio cane sterilizzato.

Quante ore devono passare tra un pasto e l'altro di un cane?

Tra i pasti di un cane dovrebbero passare almeno 4-6 ore per consentire una corretta digestione e evitare problemi gastrointestinali. È importante stabilire un programma di alimentazione regolare e aderire a orari fissi per mantenere stabili i livelli di energia e la salute del cane.

Qual è la migliore alimentazione per il cane?

La migliore alimentazione per un cane dipende dalle sue esigenze individuali, comprese la taglia, l’età, il livello di attività e lo stato di salute. Una dieta bilanciata che includa proteine di alta qualità, grassi sani, carboidrati complessi, vitamine e minerali è essenziale per la salute generale del cane.

Come dosare umido e crocchette?

La quantità di cibo secco e umido da somministrare dipende dalle preferenze del cane e dalle sue esigenze nutrizionali. È possibile combinare le due forme di alimenti in base alle indicazioni del veterinario, assicurandosi di mantenere una corretta quantità giornaliera complessiva.

Quante volte al giorno dare da mangiare al cane?

In genere, si consiglia di somministrare al cane due pasti al giorno, distribuiti equamente durante la giornata. Questo può variare in base alle esigenze individuali del cane e alle preferenze del proprietario, quindi è importante adattare l’alimentazione alle circostanze specifiche.

Come combinare cibo secco e umido cane?

La combinazione di cibo secco e umido può offrire al cane una varietà di testure e sapori, rendendo l’alimentazione più interessante e appetitosa. Si consiglia di consultare il veterinario per determinare la proporzione migliore per il proprio cane e le sue esigenze nutrizionali.

Come gestire i pasti del cane?

Per gestire i pasti del cane, è importante stabilire una routine di alimentazione regolare e aderire a orari fissi. Monitorare il peso e l’appetito del cane può aiutare a regolare la quantità e il tipo di cibo somministrato per mantenere la salute e il benessere del cane.

Cosa si può dare di fresco al cane d’estate?

Durante i mesi estivi, è importante mantenere il cane idratato e fresco. Si possono offrire piccole quantità di frutta fresca come anguria, cetrioli o mirtilli, che sono ricchi di acqua e nutrienti. Evitare di dare cibi che possano causare disidratazione o disturbi gastrointestinali.

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